Di Fabio Ghioni
E così presto pioverà sulla Terra la nuova console della Nintendo 3DS, che permetterà di vedere immagini in 3D senza l’ausilio degli occhialini. La casa nipponica ha già sconsigliato l’uso ai bambini al di sotto dei sei anni e anche agli adulti raccomanda di fare una pausa ogni trenta minuti per evitare effetti indesiderati.
Fin qui nulla di (troppo) strano, ma dovremmo domandarci piuttosto da dove venga questa tecnologia e soprattutto dove intenda andare. Forse siamo troppo abituati alle novità hi-tech per realizzare che ci troviamo di fronte a un apparecchio in grado di creare illusioni che la nostra mente percepisce come reali.
E se il prodotto smerciato alle masse è solo un pallido riflesso della tecnologia delle sfere superiori, allora dobbiamo dedurre che esistano tecnologie in grado di ridisegnare a piacimento il confine della realtà percepita, senza bisogno di far inforcare occhialini colorati o fare ingoiare pillole, cioè senza che il soggetto compia un atto con cui si sottoponga volontariamente all’illusione.
Ma c’è dell’altro: per creare l’illusione di un oggetto tridimensionale senza il supporto di occhiali, l’apparecchio deve essere in grado di agire separatamente sui due occhi.
Ebbene, questa è anche la via attraverso cui la psiche umana può essere manipolata e riprogrammata.
Una forma molto più evoluta e intrusiva dei classici messaggi subliminali veri o presunti nascosti nei film. Con una comodità in più, perché ormai, tramite la rete, è possibile sapere esattamente quando un soggetto è collegato, e sottoporlo a un “trattamento” personalizzato.
Volete ancora comprarvi un giocattolo del genere? Consiglierei piuttosto di rivedere l’ormai profetico Essi vivono di John Carpenter, film dell’88 in cui il protagonista, tramite degli occhiali speciali, si accorge di ciò che si nasconde dietro a quello che le persone comuni percepiscono come reale.
Eccone uno spezzone: Clicca Qui...
Fonte: Link
2 commenti:
Tu stai male...
Anonimo, tu invece stai bene...
Posta un commento