Dalla data di pubblicazione di questo documento, oltre ai commenti di ogni genere e tipo, ho visto aprire diversi canali fake con lo scopo deliberato di screditarmi. Ho visto gente che si spacciava per il Cicap con lo scopo di ottenere la foto originale. Ho visto decine di “esperti” in vari campi sputare sentenze ed emettere verdetti, eppure nessuno di loro si è preoccupato di chiedermi il documento originale.. D’altro canto ho ricevuto molte email e messaggi privati solidali.
Alcuni ne hanno riconosciuto l’autenticità ma preferiscono non esporsi, altri hanno raccontato le loro esperienze personali riguardanti quell’essere e ad altri ancora è bastato il loro discernimento per saperla autentica. Tutto questo mi ha fatto riflettere ed è servito a farmi meglio comprendere qualcosa che mi era sfuggito e a cui oggi voglio porre rimedio.
Che senso ha sottoporre a valutazione la foto ad una fonte seria ed affidabile? E cosa vuol dire “seria” e “affidabile”? in base a quali criteri e parametri lo si può stabilire dato che l’osservato è influenzato sempre dalla coscienza dell’osservatore e che non possono esserci due osservatori con la stessa e identica coscienza? E se la coscienza stessa è anch’essa influenzata dal modello caratteriale, esperienziale e culturale di ciascuno, quante interpretazioni discordanti, punti di vista e pareri contrapposti ci potranno essere in una valutazione? Tante quante ce ne stanno oggi sulla terra dentro ogni singola questione!
Che senso ha sottoporre a valutazione la foto ad una fonte seria ed affidabile? E cosa vuol dire “seria” e “affidabile”? in base a quali criteri e parametri lo si può stabilire dato che l’osservato è influenzato sempre dalla coscienza dell’osservatore e che non possono esserci due osservatori con la stessa e identica coscienza? E se la coscienza stessa è anch’essa influenzata dal modello caratteriale, esperienziale e culturale di ciascuno, quante interpretazioni discordanti, punti di vista e pareri contrapposti ci potranno essere in una valutazione? Tante quante ce ne stanno oggi sulla terra dentro ogni singola questione!
Che tipo di valutazione potrebbe fare qualcuno che possiede le conoscenze tecniche e le attrezzature adeguate ma è pieno di preconcetti e pregiudizi già per conto suo quando si ritrova a dover analizzare una foto di questo genere? Potenzialmente fallata come dice, non io ma, un semplice esperimento della meccanica quantistica.
Dato che nessuna valutazione al mondo potrà mai dissuadermi dal sapere che quell’essere esiste e la foto è autentica e dato che io non posso né voglio permettermi di giudicare la valutazione di nessuno, ciascuno dunque faccia liberamente la propria in base ai suoi criteri e alle sue risorse. Sono fiducioso e persuaso che ci sarà per certo ben più di qualcuno in grado di fare una valutazione seria e imparziale e faccio la cosa che credo e sento essere la più giusta: rendo pubblica la foto originale!
Questo è il link dove potete visualizzarla e scaricarla:
Tenete presente che l’unica variazione che ha subito la foto è l’oscuramento dei volti per ragione di privacy. Questi sono tutti i dati che sono riuscito a reperire e ad estrapolare dalla foto integrale:
La foto è stata scattata il 05/08/2010 qualche minuto prima delle 21 e 56 (orario della foto successiva) ed è stata scaricata sul pc il 06/08/2010 alle ore 12:58 e 29 sec. I dati exip che sono riuscito a ricavare dalla foto sono questi:
Risoluzione: 3648 x 2736
Qualità JPEG: 91 (444)
ID univoco (DB): 08ac8f50d96489960000000000000000
Nella foto successiva scattata alle ore 21:56 e 49 sec mi sono accorto che ci sono molti più dati exip. Non essendo un esperto non so che utilità potranno avere ai fini di una valutazione ma per sicurezza li riporto integralmente:
Marca fotocamera: SAMSUNG
Modello fotocamera: ES15/ VLUU ES15 /SAMSUNG SL30
Risoluzione: 3648 x 2736
Orientamento: Normale
Flash: Utilizzato
Lunghezza focale: 6,3 mm
Equivalente 35 mm: 35 mm
Tempo di esposizione: 0,022 sec (1/45)
Diaframma: f/3.2
ISO: 200
Bias esposizione: 000
Modalità misurazione epsosimetrica: Matrice
Esposizione: Programma normale:
Miniatura: 160 x 120 pixel
Qualità JPEG: 90 (422)
ID univoco (DB): e8cb40f606ec11760000000000000000
Per meglio capire in quale contesto si trova esattamente il soggetto della foto, vi spiego meglio la configurazione della parte esterna della casa. Oltrepassando la porta di uscita della cucina con le cornici di legno, ci si ritrova sul balcone in cui si vede, nella parte sinistra, la porta aperta della veranda (sopra cui si vede la maniglia e il manico di una scopa) costituita di alluminio anodizzato e vetri satinati.
La cornice chiara rettangolare da cui si vede quell’essere, è la finestra scorrevole dentro la veranda costituita da un normale vetro trasparente che in quel momento stava chiusa e da quel rettangolino nero sulla destra che è il suo sistema di apertura. Per intenderci, quando la finestra è aperta quel rettangolo nero scorre verso sinistra.
Al di la della finestra c’è uno strapiombo di due piani sotto il quale si trova l’area dei garage condominiali. Se considerate la prospettiva da cui è stata scattata la foto, vi accorgerete facilmente che è stata una fatalità aver beccato da quell’angolazione quel fazzoletto di spazio di veranda e di finestra che ha inquadrato il soggetto che si trova a sua volta fuori dalla finestra. Se la macchina fotografica infatti non avesse avuto una definizione così alta, non si sarebbe mai potuta vedere tanto nitidamente.
Considerando invece la struttura generale di quell’essere che, come a diversi altri, anche a me da l’impressione di una murena, (essendo un subacqueo le conosco molto bene) e quindi ad un anfibio. Ma se proviamo ad ingrandirlo il più possibile fino a contenerlo appena dentro la cornice del nostro schermo e con un dito gli copriamo la base della testa in quello che sembra essere un “doppio mento”, salendo con lo sguardo riusciremo a vedere un mento protuberante verso l’esterno, la bocca semiaperta, i denti, un naso con la punta schiacciata verso l’interno, ecc. Da questa prospettiva è decisamente più impressionante..
Le persone che hanno scattato questa foto sono miei amici fraterni di vecchia data che stimo molto e di cui ho la massima fiducia. Con loro abbiamo avuto dei trascorsi molto intensi con le interferenze aliene anche perché la ragazza che ha scattato la foto è un’addotta (seguita tra l’altro qualche tempo fa dal prof. Corrado Malanga). Quando mi hanno mostrato la foto, ho riconosciuto subito quell’essere avendo avuto modo di vederlo durante alcune esperienze personali e soprattutto per questa ragione l’impatto è stato molto forte.
Considerando invece la struttura generale di quell’essere che, come a diversi altri, anche a me da l’impressione di una murena, (essendo un subacqueo le conosco molto bene) e quindi ad un anfibio. Ma se proviamo ad ingrandirlo il più possibile fino a contenerlo appena dentro la cornice del nostro schermo e con un dito gli copriamo la base della testa in quello che sembra essere un “doppio mento”, salendo con lo sguardo riusciremo a vedere un mento protuberante verso l’esterno, la bocca semiaperta, i denti, un naso con la punta schiacciata verso l’interno, ecc. Da questa prospettiva è decisamente più impressionante..
Le persone che hanno scattato questa foto sono miei amici fraterni di vecchia data che stimo molto e di cui ho la massima fiducia. Con loro abbiamo avuto dei trascorsi molto intensi con le interferenze aliene anche perché la ragazza che ha scattato la foto è un’addotta (seguita tra l’altro qualche tempo fa dal prof. Corrado Malanga). Quando mi hanno mostrato la foto, ho riconosciuto subito quell’essere avendo avuto modo di vederlo durante alcune esperienze personali e soprattutto per questa ragione l’impatto è stato molto forte.
In base allo scambio che abbiamo avuto abbiamo ipotizzato che se quell’essere fosse stato visibile ad occhio nudo, probabilmente lo avrebbero visto tutti i presenti e quindi, evidentemente, stava vibrando ad una frequenza più alta dello spettro visivo umano. Abbiamo riflettuto su come fosse stato possibile che fosse rimasto impresso sulla foto e per lo più, così nitidamente.
Tenendo conto che la ragazza ha sviluppato delle percezioni particolari a causa di tutti i trascorsi avuti con le interferenze e che quindi la sua coscienza ha giocato con tutta probabilità un ruolo determinante, abbiamo considerato anche molti altri fattori che potrebbero essere stati incisivi.
Ma sono tutte ipotesi a cui non siamo ancora riusciti a dare una risposta. Poiché non posso fornirvi ulteriori informazioni su quell’essere, sarebbe interessante e costruttivo raffrontare le valutazioni da più punti di vista possibile.
Riguardo a quel frammento di finestra mancante nell’ingrandimento di 1:33 del video che in diversi hanno fatto notare imputandola a cancellini di Photoshop e quant’altro…
Riguardo a quel frammento di finestra mancante nell’ingrandimento di 1:33 del video che in diversi hanno fatto notare imputandola a cancellini di Photoshop e quant’altro…
Dal mio punto di vista è fin troppo evidente che a quella finestra non manca nessun frammento, ma semplicemente un lembo di pelle o di orecchio (?) di quell’essere si è sovrapposto alla finestra stessa oscurandone un pezzetto. Ho provato non benissimo ad evidenziarlo, spero riuscirà comunque a rendervi l’idea.
Tra l’altro, con l’angolazione che ha la sua testa in quel momento e considerando -come potete vedere- che quella parte sia come appoggiata alla finestra, sembra che la parte davanti della testa si trovi all’interno del vetro e se ingrandiamo al massimo la foto sembra addirittura di vedere in semitrasparenza che al di la del lembo dell’orecchio (?) ci sia la forma di un padiglione. Ma sono tutte considerazioni e ipotesi personali che mi piacerebbe confrontare con altre valutazioni.
Va detto che i miei amici mi hanno fortemente sconsigliato di pubblicarla perché quasi nessuno (loro compresi), avrebbe creduto che fosse autentica una foto così nitida di un essere che oltretutto non è stato nemmeno classificato. Per questo sono solidali con chi nutre dei dubbi, dispiaciuti per quello che mi è piovuto addosso e indignati per tutti i giudizi pesanti che con grande arroganza sono stati fatti ingiustamente. Le ragioni che mi hanno portato a pubblicarla sono semplici. So che questo essere esiste e so che la foto è autentica. Mi è bastato e avanzato per concludere che certe cose non possono più essere celate per paura delle conseguenze di cui francamente non mi importa nulla.
Alcuni anni fa cercai di condividere pubblicamente le mie esperienze con le interferenze aliene documentando con gran fatica tutto quello che stavo vivendo e allegando una gran quantità di file che ero riuscito a raccogliere sino a quel momento. Speravo potesse essere di contributo al già conosciuto ma soprattutto desideravo che qualche “esperto” in materia potesse aiutarmi a meglio comprendere ciò che stavo affrontando. Ciò che ottenni furono derisioni, screditi e giudizi pesanti. Una “fonte ufficiale” decretò che alcuni file erano falsi e che io ero pazzo. L’amarezza fu grande e confesso che fu uno dei momenti più difficili. Ma nonostante la cruenza di tutto ciò che stavo già affrontando e ho vissuto fino ad oggi, posso dire apertamente e con orgoglio che sono andato avanti dignitosamente senza permettermi di giudicare nessuno.
Da quel giorno con la ricerca e il “vissuto personale”, oltre ad espandere la mia coscienza, ho confutato con centinaia di dati ed esperienze di molti altri la concretezza e la tangibilità di quello che stavo scoprendo arricchendo un archivio di 20 giga di materiale che, con tutto il rispetto, farebbe impallidire molti “esperti” ufologi. Se il mio interesse fosse trattare o pubblicare questo tipo di materiale potrei realizzare centinaia di video che farebbero accapponare la pelle a molti. Ma generare caos e scontri di pensiero, oltre ad essere distruttivo per tutti, sta all’opposto del dove ho scelto di focalizzarmi.
La mia esperienza mi ha portato a comprendere che possiamo anche giungere a conoscere ogni genere di particolari sulle forme di vita che in un modo o nell’altro hanno a che fare con gli esseri umani, ma se non saremo capaci di Sentire e Comprendere noi stessi collaborando insieme per creare un nuovo paradigma di esistenza da cui dipende la sorte di tutti, qualunque sapere non ci servirà a niente!
E a proposito di esseri non classificati.. Grazie alla capacità di riuscire ad uscire in astrale consapevolmente da molti anni ma sapendo bene di essere appena all’inizio di un percorso evolutivo, ho avuto modo di osservare una quantità enorme di forme di vita nell’Universo fino al punto da rendermi profondamente conto del fatto che noi non sappiamo ancora niente. Il più grande freno dell’evoluzione umana è l’arroganza di sapere che genera dispute e scontri di ogni tipo con l’alibi di diffondere la “verità”. La più grande risorsa da cui possiamo invece attingere è il frutto dato dal confronto delle diversità. Lo straordinario dell’esperienza umana avviene proprio grazie a quel confronto in cui ciascuno può crescere ed evolversi.
Chiunque tu sia dunque e qualunque cosa tu pensi e voglia esprimere, fallo apertamente e senza riserve ma RISPETTIAMOCI considerando anche l’importanza di tutti gli altri punti di vista. L’Unione è il fondamento di Umani in divenire poichè ciascuno può riconoscere la propria identità nell’Universo solo attraverso l’Universo stesso.
Concludo ringraziando tutti coloro che hanno riposto fiducia in me e nel lavoro svolto fino ad oggi. Grazie per i vostri messaggi e per il vostro sostegno. In diversi mi hanno contattato confermando di aver già visto quell’essere e anche se alcuni di loro mi hanno chiesto di non volersi esporre e non posso di certo biasimarli.. Chiedo a loro e a chiunque altro lo abbia già visto di condividere senza timore quelle esperienze e ogni altra informazione possa essere di contributo.
Aquila
Va detto che i miei amici mi hanno fortemente sconsigliato di pubblicarla perché quasi nessuno (loro compresi), avrebbe creduto che fosse autentica una foto così nitida di un essere che oltretutto non è stato nemmeno classificato. Per questo sono solidali con chi nutre dei dubbi, dispiaciuti per quello che mi è piovuto addosso e indignati per tutti i giudizi pesanti che con grande arroganza sono stati fatti ingiustamente. Le ragioni che mi hanno portato a pubblicarla sono semplici. So che questo essere esiste e so che la foto è autentica. Mi è bastato e avanzato per concludere che certe cose non possono più essere celate per paura delle conseguenze di cui francamente non mi importa nulla.
Alcuni anni fa cercai di condividere pubblicamente le mie esperienze con le interferenze aliene documentando con gran fatica tutto quello che stavo vivendo e allegando una gran quantità di file che ero riuscito a raccogliere sino a quel momento. Speravo potesse essere di contributo al già conosciuto ma soprattutto desideravo che qualche “esperto” in materia potesse aiutarmi a meglio comprendere ciò che stavo affrontando. Ciò che ottenni furono derisioni, screditi e giudizi pesanti. Una “fonte ufficiale” decretò che alcuni file erano falsi e che io ero pazzo. L’amarezza fu grande e confesso che fu uno dei momenti più difficili. Ma nonostante la cruenza di tutto ciò che stavo già affrontando e ho vissuto fino ad oggi, posso dire apertamente e con orgoglio che sono andato avanti dignitosamente senza permettermi di giudicare nessuno.
Da quel giorno con la ricerca e il “vissuto personale”, oltre ad espandere la mia coscienza, ho confutato con centinaia di dati ed esperienze di molti altri la concretezza e la tangibilità di quello che stavo scoprendo arricchendo un archivio di 20 giga di materiale che, con tutto il rispetto, farebbe impallidire molti “esperti” ufologi. Se il mio interesse fosse trattare o pubblicare questo tipo di materiale potrei realizzare centinaia di video che farebbero accapponare la pelle a molti. Ma generare caos e scontri di pensiero, oltre ad essere distruttivo per tutti, sta all’opposto del dove ho scelto di focalizzarmi.
La mia esperienza mi ha portato a comprendere che possiamo anche giungere a conoscere ogni genere di particolari sulle forme di vita che in un modo o nell’altro hanno a che fare con gli esseri umani, ma se non saremo capaci di Sentire e Comprendere noi stessi collaborando insieme per creare un nuovo paradigma di esistenza da cui dipende la sorte di tutti, qualunque sapere non ci servirà a niente!
E a proposito di esseri non classificati.. Grazie alla capacità di riuscire ad uscire in astrale consapevolmente da molti anni ma sapendo bene di essere appena all’inizio di un percorso evolutivo, ho avuto modo di osservare una quantità enorme di forme di vita nell’Universo fino al punto da rendermi profondamente conto del fatto che noi non sappiamo ancora niente. Il più grande freno dell’evoluzione umana è l’arroganza di sapere che genera dispute e scontri di ogni tipo con l’alibi di diffondere la “verità”. La più grande risorsa da cui possiamo invece attingere è il frutto dato dal confronto delle diversità. Lo straordinario dell’esperienza umana avviene proprio grazie a quel confronto in cui ciascuno può crescere ed evolversi.
Chiunque tu sia dunque e qualunque cosa tu pensi e voglia esprimere, fallo apertamente e senza riserve ma RISPETTIAMOCI considerando anche l’importanza di tutti gli altri punti di vista. L’Unione è il fondamento di Umani in divenire poichè ciascuno può riconoscere la propria identità nell’Universo solo attraverso l’Universo stesso.
Concludo ringraziando tutti coloro che hanno riposto fiducia in me e nel lavoro svolto fino ad oggi. Grazie per i vostri messaggi e per il vostro sostegno. In diversi mi hanno contattato confermando di aver già visto quell’essere e anche se alcuni di loro mi hanno chiesto di non volersi esporre e non posso di certo biasimarli.. Chiedo a loro e a chiunque altro lo abbia già visto di condividere senza timore quelle esperienze e ogni altra informazione possa essere di contributo.
Aquila
fonte:Link
L'ARROGANZA DI SAPERE
La redazione di Segnidalcielo manifesta la piena solidarietà ad Aquilasenzanido. Molta gente ha inviato email di minaccia alla nostra redazione, affinchè venisse tolto l'articolo sulla Foto dell'Alieno. Ma noi abbiamo mantenuto la promessa di attendere che la foto originale venisse pubblicata per effettuare le analisi dovute e così è stato fatto. Ringraziamo Aquila rammentando ciò che ha scritto nell'articolo: " il più grande freno dell’evoluzione umana è l’arroganza di sapere che genera dispute e scontri di ogni tipo con l’alibi di diffondere la “verità”. La più grande risorsa da cui possiamo invece attingere è il frutto dato dal confronto delle diversità. Lo straordinario dell’esperienza umana avviene proprio grazie a quel confronto in cui ciascuno può crescere ed evolversi.
RISPETTIAMOCI considerando anche l’importanza di tutti gli altri punti di vista. L’Unione è il fondamento di Umani in divenire poichè ciascuno può riconoscere la propria identità nell’Universo solo attraverso l’Universo stesso."
Tratto da: Link
2 commenti:
Buongiorno,
con il presente commento intendo chiarire la "non veridicità" dell'immagine. In particolare posso specificare che la foto è stata ritoccata con "Adobe Photoshop IRB" tra l'altro con una modalità facilmente identificabile, di fatto classificata di livello 1, cioè il meno laborioso.
Saluti
Ing. Prog. Baldini Dott. Corrado
Si allega breve resoconto di processo:
Searching Compression Signatures:
(3327 built-in, 0 user(*)
EXIF.Make / Software EXIF.Model Quality Subsamp Match?
------------------------- -------------------------
SW :[Adobe Photoshop]
[Save As 12]
NOTE: Photoshop IRB detected
NOTE: EXIF Software field recognized as from editor
Based on the analysis of compression characteristics and EXIF metadata:
ASSESSMENT: Class 1 - Image is processed/edited
Buongiorno Corrado,
il suo commento è molto gradito, come quelli di tutti quando sono costruttivi. Ha fatto molto bene a specificare quanto detto. In fondo all'articolo vi è la fonte originale da cui è stato tratto l'articolo, e a mio parere, farebbe cosa gradita se comunicasse la sua disamina anche all'autore del suddetto articolo. Ho seguito un pò tutta la faccenda, e al di là della veridicità o meno della foto, sono inconcepibili certi atteggiamenti umani. La prima cosa dovrebbe essere il reciproco rispetto...
Stella
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