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sabato 6 novembre 2010

Ricordare le vite passate- COME UTILIZZARE LA MEMORIA DI VITE PRECEDENTI



di Barilari Angelo Picco


Ricordare le vite precedenti è possibile solo quando si è pronti ad integrare serenamente i propri vissuti... allora diventa qualcosa di auspicabile e di necessario, per poter distinguere chiaramente la direzione del proprio Sé...

La tua storia di memoria energetica è legata a tappe che tu puoi aver percorso molte volte in questa dimensione spazio temporale e che puoi avere percorso anche in altre dimensioni spazio-temporali. Alcune volte tu hai il ricordo di alcune tue vite su questo pianeta, a volte hai frammenti di sogni che ti ricordano altre esperienze vissute da altre parti. Altre volte hai delle connotazioni inerenti a stati diversi, inerenti al tuo essere animale, al tuo essere vegetale, al tuo essere minerale, e questi frammenti affiorano ogni tanto, un po’ alla volta. Come mai questi frammenti affiorano un po’ alla volta?


Affiorano nel momento in cui tu hai bisogno di riconnetterti con una determinata esperienza, affinché questa ti aiuti ad andare avanti nella tua evoluzione, magari non sempre l’evoluzione a livello spirituale, ma anche l’evoluzione a livello di comprensione che può avere dei risvolti nella praticità di tutti i giorni, nella vita di tutti i giorni. Questo ricordo ha un nome, questi frammenti di ricordi hanno un nome: sono la tua memoria evolutiva.

Allora, nel momento in cui tu nasci, scatta in te questa sorta di autocensura energetica, che ti permette di venire qui con alcune caratteristiche energetiche, con alcuni compiti da sviluppare, con un segmento ben preciso da sviluppare in questa esistenza, mentre volontariamente lasci fuori da questa esistenza memorie e ricordi di vite precedenti.

Tuttavia questo discorso, questo ragionamento che sto sviluppando ha una sua caratteristica, ha una sua logica nel momento in cui tu pensi alla tua vita non come a un’incarnazione dopo l’altra, come a qualcosa di lineare che si sviluppa nello spazio e nel tempo, ma a qualcosa di circolare, in cui il tuo essere di luce è sempre presente nel centro e, con questa circolarità che contiene tutte le memorie della tua vita passata, delle tue vite precedenti, delle tue esperienze precedenti, e che contiene anche le finestre di opportunità per quanto riguarda il tuo futuro... Ecco che questo ti permette ogni tanto di riportare verso di te, al tuo centro, alcuni frammenti e tu li riporti proprio nel momento in cui per te è utile riscoprire questi frammenti. Allora, come mai questi frammenti arrivano in determinati momenti e sembrano essere scollegati tra di loro?

Questo dipende sempre dal momento in cui tu riesci, innanzitutto, a collegare i frammenti della tua esistenza tra di loro, quindi, se tu prendi, per esempio, il tuo ricordo e la tua memoria e provi a pensare alla tua vita - prova a pensare adesso alla tua vita andando a ritroso - vedi che improvvisamente sorgono dei ricordi scollegati tra di loro, ricordi che emergono se tu pensi a questa stessa vita, oppure puoi pensare a qualche anno fa, a quando eri bambino, a quando eri più giovane, puoi pensare a ieri o all’altro ieri … Vedi che la tua mente, la tua consapevolezza comincia in modo caotico a far emergere dei ricordi?

Questo accade perché forse ti manca la visione logica della consequenzialità degli eventi. Allora, visto che tu sei probabilmente sensibile alla tua evoluzione individuale, facendo evoluzione, sei sensibile a comprendere la lezione, chiamiamola energetico-karmica, che hai appreso. Allora, se vuoi allenare la tua memoria evolutiva, comincia ad andare a ritroso partendo da quell’ultimo elemento arrivato alla tua consapevolezza, e guarda dietro a questo tutti gli eventi collegati a ritroso, ricostruendo il ciclo completo di una memoria evolutiva.

Inoltre è importante, molto importante che, ogni volta che ricostruisci un episodio legato alla tua memoria evolutiva, cerchi di ricordare questo episodio e tutti gli episodi collegati a questo tramite tutti i tuoi cinque sensi, attraverso la vista, attraverso l’udito, attraverso il tatto, l’olfatto e il gusto e anche attraverso la tua sensazione interiore perché i tuoi sensi fisici sono in realtà organi del tuo corpo di luce, e anche perché l’evoluzione e gli episodi che hanno significato per te qualcosa a livello evolutivo sono vissuti attraverso i tuoi cinque sensi, e ricordati che ogni volta che tu riesci a recuperare dettagli della tua memoria evolutiva, tu permetti alla tua evoluzione, al tuo ricordo, alla memoria evolutiva di avere un senso energetico.

Ti dico questa cosa poiché è legata a un fatto evolutivo altamente e strettamente importante per te:

quando tu vieni su questa terra a svolgere la tua missione, come ho detto in precedenza, scatta una autocensura energetica per non farti ricordare determinate cose, determinati rapporti karmici, perché magari ti sarebbe impossibile vivere con il tuo compagno o la tua compagna, vivere con tuo figlio, vivere con tuo padre e tua madre perché, ricordando ruoli di vite precedenti, decadrebbe l’interazione energetica di questa esistenza, di quello che tu stai facendo adesso.

L’altra faccia della medaglia è che puoi dimenticarti capacità, abilità, valori di riferimento, il senso di identità energetico che hai sviluppato come senso evolutivo nella vita precedente, nelle vite precedenti. Sono un po’ questi il vantaggio e lo svantaggio nel fare evoluzione su questo pianeta: da una parte, per un certo numero di anni, chiudi questa memoria energetica e svolgi come devi svolgere nel divenire la tua esperienza evolutiva, dall’altra parte perdi il tuo senso evolutivo, sviluppato in vite precedenti, poiché gran parte del tuo SE' spirituale che rimane confinato dall’altra parte, il tuo corpo di luce, la tua energia di luce, il tuo SE’ di luce, rimane quindi dall’altra parte del velo e allora, specialmente il questo momento, specialmente in questo particolare momento evolutivo, in cui sempre più persone in questo cambio energetico e nella Nuova energia, vogliono integrare se stesse e viversi a 360 gradi come esseri di luce che abitano un corpo - perché questo sarà sempre di più nei prossimi 2000 anni il significato dell’era dell’Acquario - ci sarà sempre di più questo bilanciamento, questo matrimonio tra la parte spirituale e la parte materiale e in questo matrimonio, in questo connubio, il tuo essere di luce deve essere interamente riportato da questa parte.

Nei prossimi 2000 anni, anche tu potrai ricordare le tue memorie evolutive perché queste non impediranno più alla tua coscienza, alla tua consapevolezza di procedere; tuttavia tu ora sei qui, all’inizio dell’era dell’acquario e sei in mezzo a queste due realtà energetiche e non puoi permetterti il lusso di aspettare che passino 2000 anni per portare interamente qui il tuo essere di luce. In parte la risposta te l’ho già data, nel senso che questo deve farti sentire libero di poter vivere senza condizionamenti questa esistenza, ma questo porta alla domanda cruciale: come mai, cosa mi impedisce di poter vivere serenamente, di vivere tranquillamente il ricordo di vite precedenti, di esperienze precedenti, di memorie evolutive precedenti?

Ebbene, te lo impedisce una cosa molto semplice che si chiama maturazione. Quando sei veramente imperturbabile rispetto alle tue esperienze energetiche di vite precedenti, allora questa porta si può aprire e tu puoi ricostruire, avere accesso alle tue memorie e puoi liberare completamente il tuo essere di luce e farlo integrare sempre di più in te stesso che stai vivendo qui questa esperienza.

Ma finché tu non sei imperturbabile, finché questo dentro di te ti scatena delle grandi emozioni, dei grandi lavori di riequilibrio energetico, allora è preferibile che questa porta sia chiusa, è preferibile che tu, pur andando avanti nella tua evoluzione, sia comunque protetto dalla tua memoria evolutiva, dalla tua memoria energetica evolutiva; ma ora, essendo in questo momento tutto accelerato energeticamente, essendo tutto in continua evoluzione, anche la tua maturità, la tua imperturbabilità può essere accelerata e il modo per allenare questo è, come ti ho già detto in precedenza, quello di prendere l’ultimo episodio che ti ha dato una consapevolezza, andare a ritroso e vedere tutti gli episodi che hai vissuto e magari ci saranno anche episodi molto dolorosi, che tu puoi giudicare dolorosi, ma che poi, alla luce di questo, potrai invece giudicare benedetti.

D’ora in poi hai una possibilità molto più grande rispetto al passato, e questo è il nuovo aspetto della nuova energia. Ora, come mai è così importante, riguardo alla memoria evolutiva, compiere questo lavoro di riconnessione energetica oltre che con la memoria evolutiva, anche con il proprio essere di luce? Perché se non ci fosse la memoria evolutiva, la memoria in genere non potrebbe far scattare quel meccanismo chiamato “il meccanismo di riconoscimento”. Ti ricordi giusto le funzioni vitali del mangiare, del bere, del dormire, ma la tua memoria di ciò che tu sei, quello che viene chiamato “il tuo senso di identità” è completamente svanito perché, annullando la memoria, annulli anche il meccanismo di riconoscimento della parte della tua consapevolezza e della tua coscienza.

La tua consapevolezza ha estremamente bisogno della presenza della tua memoria per ricordarti e per riconoscere chi tu sei. Se non ci fosse questo connubio, se la memoria non fosse così importante tu non ricorderesti chi sei e che cosa fai qui, quindi la consapevolezza e la coscienza in evoluzione hanno bisogno della memoria perché il meccanismo del riconoscimento è legato alla memoria.

Qui faccio un collegamento per le persone che erano presenti alla canalizzazione fatta di recente a Milano: cominci sempre di più, tra quella folla di persone che tu sei, non solo di questa esistenza - aggiungo ora - ma anche di esistenze precedenti, a capire la tua unicità energetica e cominci sempre di più a riconoscere la tua vibrazione e la tua centratura.

Quindi anche il lavoro con la memoria evolutiva è un lavoro di auto riconoscimento della propria unicità, della propria qualità energetica, della propria gamma vibratoria, della propria frequenza vibratoria e questo ti permette sempre di più di riconoscere le persone, le entità, gli esseri che sono in sintonia con te. Quando tu sai qual è la tua vibrazione di base, la riconosci, hai una qualità. Questo ti permette di ri-nutrirti a livello energetico, di rinforzarti, di vivere sempre di più la tua realtà e capire con sempre maggiore lucidità, con maggiore determinazione, con maggiore centratura la tua evoluzione, in modo che la tua memoria evolutiva diventi sempre di più un fluire, affinché lo scopo nobilissimo di questo altro organo della luce - che è appunto la memoria - possa svolgere fino in fondo il proprio ruolo, non come è stato fin ora semplicemente un ammasso di cose messe lì a casaccio... perché la sincronicità, il permettere che nascano delle condizioni di evoluzione legate a dei fatti accaduti è esclusivamente legato al funzionamento energetico della memoria evolutiva.

La memoria evolutiva viene utilizzata dall’intero pianeta, viene utilizzata da tutte le energie. Ebbene, in questo periodo particolare per la terra molto è dato dal tuo lavoro con la tua consapevolezza. Questo avviene anche per la vita, per l’energia, per l’evoluzione di tutto l’universo... Quindi io ti invito, sempre che tu lo desideri, a riconsiderare il tuo rapporto con la tua memoria fisica energetica e con la memoria della tua evoluzione, rendendola sempre più sincronica, sempre più collegata, interconnessa per comprendere tutti i punti che ti costituiscono, che ti formano, in modo che diventi sempre più integro, diventi sempre più una unità, in modo che sempre di più tu sia con la tua vibrazione energetica.

Fonte :Link

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