L’ EGITTO PREISTORICO E RA TA IL SACERDOTE
D- Avrete davanti a voi il corpo dell’ anima e la mente di Edgar Cayce, presente in questa stanza. Darete una storia dettagliata sulla vita della comparsa di questa entità in Egitto come Ra Ta e le sue associazioni con quelli di quel periodo che egli frequenta da vicino nel presente.
R- Sì, abbiamo l’entità e quelle condizioni o documentazioni che sono apparenti nel sé interiore dell’entità o corpo nel presente, da ciò che è visto e documentato come Ra Ta il sacerdote.
Nel dare questa interpretazione dobbiamo trovare che ci sono molti popoli, persino nazioni, che sono stati influenzati dalle attività materiali dell’entità in quell’esperienza.
Nel dare questa interpretazione dobbiamo trovare che ci sono molti popoli, persino nazioni, che sono stati influenzati dalle attività materiali dell’entità in quell’esperienza.
Che l’entità venne nel paese d’ Egitto con altri che erano venuti per uno scopo è evidenziato da ciò che è stato dato. Egli venne con quella gente da ciò che più tardi doveva essere il soggiorno terreno dell’entità come capo, e quindi come uomo di capacità insolite nonché di aspetto e modi di comportamento insoliti.
L’entità scelse piuttosto le persone che dovevano entrare nel paese, ed era il figlio di una figlia di Zu che non era generata dall’uomo. Nell’ingresso egli venne quindi piuttosto come uno che era stato rifiutato dalle persone intorno a lui; poiché vi è sempre stata la domanda dove l’esperienza sia stata tale fra la gente che aveva formato associazioni chiamate patria.
Patria, come è stato ricordato, cominciò con un popolo in un paese del tutto differente e fu poi proiettata nel pensiero da quei vari capi in quei luoghi dove l’uomo, come uomo, era venuto in essere attraverso quella cristallizzazione di pensiero che era stata data da quei Figli dell’Altissimo.
In questa comparsa dell’entità allora, in questa particolare esperienza venne portato alla gente di Zu la condanna di quelli di Ararat che avevano istituito quello che ora verrebbe chiamato una casa di comunità nel territorio conosciuto più tardi come Ararat o dove il diluvio portò più tardi quelle persone che si ricongiungevano con molti popolando la terra dopo quella distruzione che fu causata da quei cambiamenti nel paese conosciuto come Og.
Allora l’entità crebbe nella grazia della gente per il suo modo di condotta, sebbene con l’azione di quella gente di Ararat questi portarono avversità per la madre dell’entità in quell’esperienza, finché non c’era un cambiamento nell’ambiente e che l’entità veniva portata in un ambiente nuovo.
In questo periodo quindi ci fu la profezia da parte di Ra Ta che il figlio (Arart) di Ararat avrebbe dovuto viaggiare in questo paese ( Egitto) dove c’era allora lo stato più elevato di sviluppo quanto alle necessità e a quelle capacità di assaporare e intimare le attività del corpo mentale e materiale nelle loro azioni associate.
Questo portò quindi a quelle cose che sono classificate al presente come piaceri che gratificano i sensi dello sviluppo stesso dell’uomo, poiché molto di ciò che ora sono gli sviluppi che sono necessità nonché lussi erano allora banalità come le necessità più comuni nel presente. Così per quella gente, mentre Ra Ta era uno che era ancora guardato con sospetto, con l’allontanamento della popolazione nel paese d’ Egitto, durante l’era di Ra Ta, come si direbbe oggi, di trent’anni, allora l’entità diede molto aiutando quella gente, i figli di Arart e le famiglie di questo, prendendo il controllo facile, equo di un paese di cui si potrebbe dire che forniva allora tutti i lussi della terra in quel particolare periodo.
Con le disposizioni pacifiche che vennero determinate allora dopo il periodo di dissenso con i giovani del luogo e il cambiamento del nome dei nativi in quello del re, Aarat, il sacerdote fu allora nella posizione di riunire un po’ per volta quelli che erano disposti ad ascoltare quelle parole che si riferivano alle relazioni con un mondo esterno o all’esistenza di quelle divisioni nel corpo che erano rappresentate da quelle divisioni dell’intervallo, o il corpo di intervallo di un’entità, da un’esperienza ad un’altra esperienza. I nativi rimasero fedeli maggiormente alla necessità di materializzazione per il divertimento, come si può supporre per le condizioni che venivano rilevate ed evidenziate in quelle particolari condizioni di questo periodo.
Con Ra Ta che allora cominciò con i nativi e con quelli che ascoltavano le scoperte delle documentazioni (in ciò che verrebbe definito nel presente ricerca archeologica) via via ci fu maggiore adesione a quelle parole di questo strano capo che era venuto in questo paese a capo o alla guida dei conquistatori che stavano cercando l’espressione di vari pensieri che venivano attraverso quelle entità che entravano in quel gruppo in quel particolare periodo. Questo fu nel periodo (come si direbbe, nello studio di queste cose) di cambiamento della razza che doveva diventare - - ed è ora - - quella bianca. Perciò, come Ra Ta intende e indica, fra - - o quella prima puramente bianca nell’esperienza di allora sulla terra...
Quindi, con il calo dei dissensi con i nativi e con quelli che si erano sollevati contro di loro e quelli che erano venuti nell’innalzamento a ciò che doveva essere la sperimentazione (come si direbbe oggi) di quelli che venivano dati a Ra Ta dal re e quel nativo che doveva essere consigliato o giudicato da quelli che erano stati scelti nelle posizioni che il gruppo chiamava (come verrebbe espresso nel presente) mentalità materiale, mentalità spirituale, mentalità d’affari, mentalità politica.
Questi, nelle loro divisioni, produssero quindi ciò che può essere visto come una vera rappresentanza delle condizioni che si sono create sulla terra nel periodo attuale, quando ci si avvicina a quel periodo di un altro cambiamento che è come un ciclo che ha causato quel periodo in cui si deve stabilire ciò che nel presente è la rappresentazione di quella sperimentazione per l’avanzamento di quei vari gruppi in quel particolare periodo. 294-147
In seguito alla conquista del paese d’ Egitto da parte dei popoli del paese del nord o paese delle colline l’entità (Aarat?) fu allora fra quelli che erano gli istruiti del popolo conquistato. La gente che entrava, o la gente delle colline, usava il tipo di guerra con la fionda e con attrezzi di lancio che venivano legati agli animali e liberava sulla gente le bestie che erano animali addestrati a distruggere gli avversari o i nemici degli invasori - - e, come si vedrà più tardi, si fa molto di questo stesso addestramento, nelle colline egiziane, dove animali - - tori, orso e leopardo e il falco vengono addestrati per fare la guerra contro i popoli...
Questo, quando veniva conquistato, non era quindi un popolo che amava la guerra - - un popolo impreparato alla difesa o a un modo per difendersi. Le armi venivano usate solo nell’agricoltura e nell’edilizia ...
L’archeologia era per questo popolo di quel periodo una scienza allo stesso modo che lo è oggi - - nel 1926, chiaro ? e gli edifici e le varie condizioni rappresentavano la vita nazionale più di quanto la rappresentassero oggi. 900-277
Il periodo egiziano può essere considerato una delle occasioni o dei periodo più memorabili della storia mondiale...
Troviamo l’entità allora come scriba (Aarat), nella posizione che si definirebbe oggi l’insegnante o l’interprete per la gente delle leggi che si applicavano nel senso fisico alla gente. Le regole dei sacerdoti e dei popoli cristiani nel senso agli stessi popoli ...
Troviamo lo scriba (Aarat) fra quelli degli egizi che erano del vecchio dominio, conquistati dai popoli che entrarono dal paese delle colline e che stabilirono il dominio.
Quando il giovane re andò al potere Araaraart (figlio di Arart) il re cominciò a radunare gli istruiti per preparare quelle regole per quei popoli per renderli sicuri e per dare il giusto dominio e il giusto ordine.
Quando il sacerdote (Ra Ta) era stato scelto, e quando lo scriba e i consiglieri erano stati scelti lo scriba cominciò a dare quelle interpretazioni nella combinazione come Jefferson diede quella della libertà ai popoli, lo scriba dà le regole alla gente nella separazione di quelle verità che fanno parte del rapporto dell’uomo con l’ energia e le forze creatrici superiori, e quelle prime regole che venivano presentate erano: niente tempo, niente spazio, ogni forza un’unica forza, l’uomo il rappresentante dell’ energia creatrice superiore sulla terra, e attraverso questa diede al popolo e a quello sottomesso quel concetto di quella forza creatrice, chiaro?
D- Quale fu la data, come l’uomo conosce il tempo, di questa battaglia?
R- Diecimilacinquantasei anni prima della venuta del Principe della Pace.
Le registrazioni di molte cose scritte dallo scriba possono ancora essere trovate - - molte delle regole erano le lezioni che le cinque nazioni studiavano che si riunirono più tardi. Molti sono i templi costruiti più tardi nelle pianure che devono ancora essere scoperti, vicino alla Sfinge, come la si vede oggi, la quale rappresenta una parte delle forze contemporanee e dei contemporanei durante il periodo, chiaro? 900-275
Il sacerdote (Ra Ta) era un individuo che aveva ricevuto ispirazione dal di dentro. E si era reso conto che tale influenza o forza avrebbe potuto essere data ad altri nella loro ricerca del perché e del cosa erano i loro scopi nella vita materiale. Egli allora scelse uno che avrebbe potuto promuovere tale studio nella materialità. Così, da quei luoghi che erano una parte di ciò che ora viene chiamato i Carpazi, egli venne con una grande orda, o un gran numero (quanto alle anime individuali, novecento di numero), nel paese ora chiamato Egitto.
Perché l’ Egitto? Questo era stato determinato da quel capo o insegnante (non capo fisico, bensì interprete o guida spirituale) come centro delle attività universali della natura, nonché delle forze spirituali, e dove vi sarebbe stato il minore disturbo dai movimenti convulsi che avvennero sulla terra attraverso la distruzione di Lemuria, Atlantide e - - nei periodi più tardi - - il diluvio.
Quali erano i fattori, voi chiedete, che determinarono questo nella sua mente? o da quale concetto l’entità ottenne quella conoscenza? Fu solo un concetto, solo una rivelazione, solo un’analisi fisica, o che?
Quando si considerano le linee intorno alla terra con precisione matematica si troverò che il centro è vicino al luogo dove la Grande Piramide che fu iniziata allora è tuttora collocata.
Ci furono quindi le indicazioni matematiche, astrologiche e numerologiche, nonché l’impulso individuale. Voi dite allora che tale entità fu un dio ! No. No, - - voi lo dite solo perché c’è malinteso su che cosa fossero le caratteristiche o tipi di evoluzione spirituale in relazione all’evoluzione fisica sulla terra in quel periodo.
Come illustrazione (per illustrarlo semplicemente, ora): è difficile per un individuo, indipendentemente da quanto sia istruito, concepire le attività che esistono a solo cinque chilometri sopra la terra. Perché? Perché al presente non ci sono capacità nell’entità individuale in grado di concepire ciò che non viene rappresentato nel suo sé individuale.
Sì, - - ma l’individuo di quel periodo non era unito così strettamente alla materia. Perciò le attività dei regni della relatività di forza, della relatività di attrazione nell’ universo erano un’esperienza delle anime che si manifestavano sulla terra in quel periodo, chiaro?
Perciò troviamo che le esperienze degli individui del periodo che cercavano la comprensione sull’evoluzione delle anime degli uomini potrebbero essere paragonate alla mente di individui nel presente che stanno cercando una comprensione sull'uso dell'uomo della struttura fisica o atomica nei suoi propri rapporti. 281-42
Con Arart come re e Ra Ta come profeta o veggente cominciò un periodo che si potrebbe ben definire una divisione di interessi dei popoli. Ra Ta tentò di indurre il re ad avere solo quei nativi che fossero di valore provato e veri nella loro accettazione di quei tentativi che avrebbero portato a rapporti più stretti, secondo quelle visioni e esperienze di Ra Ta in linea con quello che veniva stabilito come costumi, regole e regolamentazioni. Queste condizioni produssero naturalmente qualche fastidio fra i nativi che si chiamerebbero la classe più elevata...
Con la situazione politica quindi il re - - il giovane re, che allora ebbe solo trent’anni - - raccolse intorno a sé molti che dovevano agire come consiglieri ... i ministeri essendo molto simili in quei giorni a come sono nel presente; poiché ricorda, non vi è nulla nel presente che non sia esistito dal principio. Soltanto la forma o il modo d’uso sono cambiati, e molti elementi allora usati di cui l’arte del loro uso si è perduta, cosa di cui vedremo il motivo, e molti vengono riscoperti da quelli che vengono chiamati scienziati nel presente, quando in quei giorni era la conoscenza comune dei più ignoranti...
C’erano le necessità di armonizzare le capacità del consiglio del re, o la gente del re, con le abilità dei nativi - - per così dire - - nelle varie fasi di ciò che si chiamerebbe progresso al presente. Per questo l’apertura da parte di Araaraart (figlio e erede di Arart) di miniere in Ophir, in quello che fu noto più tardi come Kadesh, o nel paese ora chiamato Persia. Anche nel paese ora noto come Abissinia, e in quelle parti ancora non scoperte o usate nei paesi più alti del fiume Nilo c’erano quelle miniere di pietre preziose - - onice, berillo, diamante, ametista, opale e le perle che venivano dal mare vicino all’attuale Madagascar. Nel paese settentrionale (o allora meridionale) dell’ Egitto quelle miniere che producevano quantità - - e quantità - - e quantità - - di oro, argento, ferro, piombo, zinco, rame, stagno...
Gli attributi fisici venivano venerati molto di più in molti modi in questo periodo di quanto non lo siano quelli religiosi al presente, e questo a ragione - - benché ci fossero le preparazioni per l’adorazione spirituale che comprendeva non solo gli altari sacrificali che non erano per l’offerta di sacrifici fatti con l’uccisione di animali o uccelli, o bestie o rettili o l’uomo; piuttosto ciò su cui gli individui ponevano i loro errori e li cancellavano con i fuochi di quelle forze che venivano messe in movimento da Ra Ta, nella capacità di dare ad ognuno ciò per cui la sua attività era adatta al meglio nello sviluppo di se stesso, quando avevano scelto di darsi al servizio in quella particolare posizione in cui la loro attività era necessaria. Capisci la differenza?
Vennero anche istituiti dei magazzini che al presente verrebbero chiamati banche, o luoghi di scambio, affinché ci potessero essere le comunicazioni con gli individui nei vari paesi; poiché persino in questo periodo ( benché molto fosse stato perso anche da questi popoli) c’era lo scambio di idee con altri paesi, come quello di Poseidia e Og, nonché con i Pirenei e la Sicilia e quei [paesi] che ora sarebbero noti come Norvegia, Cina, India, Perù e America. Questi non furono i loro nomi in quel particolare periodo, ma da lì venne radunata una parte delle ricreazioni dei popoli; poiché la comprensione fu di un’unica lingua ! Non c’erano ancora state le divisioni di lingue in questo particolare paese. Questo era accaduta fino ad allora soltanto nel paese di Atlantide o a Poseidia.
Con la riunione di questa gente e di questi luoghi si cominciarono ad erigere gli edifici che dovevano ospitare non solo la gente, bensì il tempio del sacrificio, il tempio della bellezza - - che glorificavano le attività di individui, gruppi o masse che si erano purificati per il servizio. Anche i magazzini per le merci di scambio, nonché le cose raccolte dalla gente per misurarsi - - per così dire, ancora - - l’uno con l’altro. Perciò troviamo le attività del sacerdote, o veggente, come vita veramente indaffarata - - ma molto tempo veniva dedicato al tenersi in comunione con quelli che portavano la conoscenza di quel progresso fatto nel senso spirituale in altri paesi, specialmente da Poseidia e Og.
In queste visite che si facevano o che necessitavano l’assenza del sacerdote da questi posti nacque sempre di più il dissenso con quei popoli...e in quel periodo nacque il primo - - come può essere definito - - di quei detti: “Quando il diavolo non riesce ad avere un uomo in altro modo egli gli manda una donna.”
Quindi, fra le figlie del sacerdote ci fu una (Isris) delle preferite del re - - la quale provvedeva al divertimento del re e del suo consiglio e dei suoi visitatori - - che era più bella di tutte, ed ella venne indotta ad ottenere il favore del sacerdote attraverso le attività del suo corpo e nel modo che avrebbe fatto trovare qualche difetto.
Quindi, fra le figlie del sacerdote ci fu una (Isris) delle preferite del re - - la quale provvedeva al divertimento del re e del suo consiglio e dei suoi visitatori - - che era più bella di tutte, ed ella venne indotta ad ottenere il favore del sacerdote attraverso le attività del suo corpo e nel modo che avrebbe fatto trovare qualche difetto.
Questo non per sua propria volontà, ma piuttosto su consiglio di quelli che causavano le persecuzioni della sua propria gente che veniva protetta dalle attività del corpo, e nacquero delle divisioni che erano sconosciute persino a Ra Ta, poiché egli fu fra quelli che si fidavano di tutti, credevano a tutti e - - per così dire - - in quel periodo gli dei risero per la sua debolezza ! 294-148
D- Che cosa fece questo Sacerdote (Ra Ta) per causare disapprovazione?
R- Era permesso al Sacerdote avere soltanto una moglie, e questo Sacerdote prese una delle figlie (Isris) del secondo sacerdote sacrificale e favorita del Re come Concubina per sé. 341-10
Quando il sacerdote (Ra Ta) infranse la legge stabilita da lui sul numero di mogli accordate o date al sacerdote. E questo portò dapprima ad una rivolta politica. Poi una guerra religiosa. E il sacerdote venne esiliato con la principessa (Isris), con tutti quelli che aderivano all’attività del sacerdote, incluso l’aiuto al sacerdote (Hept-supht di Atlantide), nel paese della Libia. 275-38...
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