La Food and Drug Administration, l'agenzia americana per il controllo medico dei farmaci e degli alimenti, ha autorizzato mercoledì l'uso di un dispositivo elettronico che, impiantato sui pazienti, potrebbe fornire tutte le informazioni necessarie ai medici in modo da accelerare le cure, soprattutto in caso d'urgenza.
Il dispositivo si chiama VeriChips, funziona a frequenze radio ha la dimensione di un chicco di riso, ed è stato già utilizzato per ritrovare animali smarriti o sorvegliare il movimento del bestiame, ma in Messico è stato già impiantato su circa 200 persone che lavorano per i servizi giuridici ed aventi accesso a zone segrete dove sono depositati documenti top-secret.
Il chip è prodotto dalla compagnia americana Applied Digital Solutions, che fornisce anche gli scanner capaci di leggere le informazioni in esse contenuti.
Il dispositivo potrà essere utile ai essere utile ai pazienti diabetici, cardiopatici, i malati di Alzheimer o coloro che sono sottoposti a terapie complesse come la chemioterapia.
Il chip, come spiega Richard Seelig, vice presidente dell'area nella compagnia che si occupa di dispositivi medici, è inserito sotto pelle con l'aiuto di una siringa, e la procedura dura appena 20 minuti senza lasciare cicatrici. Il chip conterrà informazioni quali il gruppo sanguigno del paziente ed altre informazioni mediche come allergie o terapie seguite.
Il chip, come spiega Richard Seelig, vice presidente dell'area nella compagnia che si occupa di dispositivi medici, è inserito sotto pelle con l'aiuto di una siringa, e la procedura dura appena 20 minuti senza lasciare cicatrici. Il chip conterrà informazioni quali il gruppo sanguigno del paziente ed altre informazioni mediche come allergie o terapie seguite.
Fonte: Link
Nessun commento:
Posta un commento