L’11 novembre 2011 i “sapienti” di tutto il mondo celebrano il cambiamento supermentale e il risveglio della Kundalini. Un appuntamento aperto a tutti coloro che credono nella trasformazione in atto su questo Pianeta
«Il cambiamento supermentale è deciso e inevitabile nell'evoluzione della coscienza terrestre, che non ha ancora terminato la propria crescita, non essendo la mente la vetta finale – scrive Sri Aurobindo in “The Mother” – Ma affinché il cambiamento arrivi, prenda forma e duri, occorre che giunga il richiamo dal basso, con ferma volontà di riconoscere e non respingere la luce quando essa giunga, e che dall'alto risponda la sanzione del Supremo. La potenza che si interpone tra la sanzione e il richiamo è la presenza e il potere della Madre divina. Solo la potenza della Madre, e non uno sforzo e tapasya umani, possono infrangere il coperchio, strappare il velo, foggiare il vaso, e portare in questo mondo di oscurità, di menzogna, di morte e di sofferenza la Verità, la Luce, la Vita divina e l'Ananda degli immortali».
Per tutti coloro che aspirano al cambiamento supermentale, al conquistare il vero sapere, l’appuntamento è fissato l’11.11.11, ossia l’11 novembre 2011. In questo giorno possiamo far emergere il “mago” che è in noi.
Per tutti coloro che aspirano al cambiamento supermentale, al conquistare il vero sapere, l’appuntamento è fissato l’11.11.11, ossia l’11 novembre 2011. In questo giorno possiamo far emergere il “mago” che è in noi.
«In persiano il termine “mago” significa “sapiente”. Il vero sapere è un'esperienza alla quale ciascuno deve arrivare da solo – spiegano gli esperti di voyagesillumination.com – Solamente la Madre può ispirare la conoscenza mediante il risveglio dei simboli da dentro l’uomo, rispondendo alla volontà stessa dell’individuo. La rivelazione dei simboli è un risveglio che avviene dal basso, dalla terra, è il risveglio di Kundalini. L’11.11.11 è il momento in cui tutti gli esoteristi, i “maghi” del mondo celebrano questo risveglio».
La necessità di un cambiamento radicale nel modo di sentire, comportarsi e vivere degli uomini è sentita da molti in questo tempo di trasformazione. «C’è bisogno di un nuovo Rinascimento per questa umanità che ha guidato il pianeta sull’orlo dell'olocausto», sottolineano quelli di Voyagesillumination.
Sempre secondo loro, «questa volta il cambiamento avrà il carattere di una svolta tale da trasformare la materia dalle sue radici, per ristabilire sulla terra quell'età dell’oro nella quale anima e corpo sono reciproci amanti. Per arrivare a questa trasformazione sembra necessario arrivare al fondo del degrado ambientale e umano affinché la maggior parte degli individui abbia la sensazione di non aver più nulla da perdere. In questo degrado è fondamentale che l’uomo trovi dentro se stesso il ricordo della missione per la quale egli deve assolutamente sopravvivere e, lasciato l'ego, bisogna che egli sia in grado di sostenere il significato e il valore della propria missione mentre osserva un fiore o il cielo stellato. Ancora una volta sarà la Bellezza che ispirerà il cambiamento».
Ecco dunque una data che ha già di per sé un qualcosa di magico: una serie di tre numeri 11, in un evento che si verifica soltanto una volta. E che, tuttavia, può essere arricchito ancora: l’appuntamento è infatti fissato alle ore: 11 e 11 minuti dell’11.11.11, ed è rivolto a tutti quanti. Quel giorno a quella ora, «dovunque vi troviate, qualsiasi cosa facciate, fermatevi un momento e ripetete nella vostra mentre per 11 volte “Sì”. È tutto!». Questo l’invito di Voyagesillumination. Un invito che, se vogliamo, possiamo cogliere. E non saremo soli, nel caso. Difatti gli esperti di Voyagesillumination fanno sapere che, per l’appuntamento, saranno sull’Arthur's Seat, il Seggio di Artù, a Edimburgo (Uk) e tutti noi saremo immediatamente in connessione con loro. «Insieme formeremo la Grande Assemblea, restiamo uniti!».
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Per maggiori informazioni: Voyagesillumination.com - info(at)voyagesillumination.com
ALTRO APPUNTAMENTO
Un altro evento interessante che si svolgerà in questa data è il convegno “Il Contagio della Coscienza”. Si terrà a Formello (Roma), presso il Teatro J.P.Velly. naturalmente l’11.11.11 alle ore: 11.00.
Tra la scienza e la filosofia non vi sono differenze se l’uomo eleva se stesso oltre l’umano e il contingente. La matematica dei quanti e le nuove tecnologie unite in un percorso formativo, legato imprescindibilmente alle dinamiche della mente, trasformano la coscienza per accedere a nuovi stadi evolutivi.
Conoscenza e coscienza si fondono per aprire nuove frontiere.
La Coscienza è un morbo, difficile non rimanerne contagiati. Questo sarà il fulcro del seminario scientifico-divulgativo.
Al dibattito parteciperanno:- Fabio Ghioni, fondatore del Progetto ENOC - Il Contagio della Coscienza
- Alessandro Bertolessi, SCIO – La nuova frontiera della medicina quantistica
- Massimo Marinelli – Psicologo - La Psicologia del Futuro
- Jan Sula – Medico I Principi della Medicina Biomodulare
- Enzo Adinolfi – Psicoterapeuta - Yang Sheng l’arte di nutrire il principio vitale all’alba di una nuova era
- Mauro Botarelli – Ingegnere (da confermare)
- Massimo Corbucci – Scienziato - Il Vuoto Quanto Meccanico e la Nuova Tavola Periodica
- Martin Nkafu – Professore di Filosofia e Teologia presso l’Università Lateranense (da confermare).
Moderatore: Raffaella Rosa - Giornalista
L’eventuale presenza di ulteriori relatori è in via di definizione, e ne verrà data notizia a breve.
Il costo del Convegno è di Euro 50 e comprende:
l’ingresso; un pranzo al sacco con buono caffè; la modulistica del Convegno; una t-shirt del Convegno; uno sconto del 25% sul costo del libro sugli atti del Convegno che verrà stampato in seguito.
Potete prenotarvi pagando tramite PayPal o bonifico Bancario. Nella prenotazione specificate se siete vegetariani.
Nel caso il Convegno, per qualsiasi motivo, non dovesse aver luogo, le prenotazioni verranno rimborsate con la spedizione di un Libro di Fabio Ghioni riguardante il Progetto ENOC e un Libro di Angelo De Mattia “La Metafisica del Colore”.
Gli organizzatori auspicano che coloro che desiderino partecipare al convegno siano spinti da una reale motivazione. Ciò per dissuadere semplici curiosi o persone giunte con intenti diversi da quelli richiesti dall’evento.
Si ritiene infatti che i contenuti ivi trasmessi siano di grande interesse per tutti colori che non vogliano limitarsi a essere “convertitori di ossigeno in anidride carbonica”.
Attenzione dunque, perché la Coscienza è un morbo … Difficile non rimanerne contagiati.
Source e contatti: Segreteria Organizzativa Associazione “Metafisica del Colore” - (Angelo De Mattia) 340.2955932 - info(at)metafisicadelcolore.it
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