L’agata ha un effetto pulente sia per il corpo sia per lo spirito, ed ha la caratteristica di pulire e proteggere anche gli ambienti. Se si vuole mantenere la propria casa libera da influenze sgradite, di ogni genere, basta collocare una fetta d’agata naturale, non colorata artificialmente, al centro di ciascun angolo delle stanze.
È complicato? Bastano quattro piccole angoliere appese ad una certa altezza, sopra ci appoggiate le vostre fette di agata, magari di un colore che richiami la tinteggiatura, la tappezzeria o le tende, i divani, ed il gioco è fatto.
Fisicamente la tradizione dice che l’agata riequilibri il rapporto tra yin e yang, che sia utile, proprio per il suo effetto pulente, nei disturbi alla vista e nelle congiuntiviti. È efficace anche nelle malattie renali, oltre a favorire la diuresi, sembra abbia effetto disgregante sui calcoli. Inoltre, promuove la rigenerazione delle cellule e la crescita, protegge madre e feto durante le gravidanze.
Psicologicamente favorisce la concentrazione, le qualità analitiche, la logica el’introspezione, evitando il rischio di una eccessiva colpevolizzazione di sé, e stimolando la mente e lo spirito a trovare le risposte che mancano. Buon ultimo, favorisce la precisione e la sicurezza nelle proprie possibilità.
Secondo le tradizioni tramandate dall’antichità, protegge dalle influenze negative e porta fortuna, sembra rafforzare la fedeltà di coppia. Forse, è per questo che i romani regalavano alle spose anelli con agate.
L’agata è tra le pietre indicate per i Gemelli e la Vergine, ma può essere portata da chiunque abbia bisogno di quello che può dare, considerando che nei vari trattati di magia la si trova anche associata al Cancro, forse per la sua proprietà di proteggere le donne incinta e i feti.
CURIOSITÀ tra mito e realtà
ORFEO, nel Poema delle pietre racconta che se si pone un’agata tra le corna di un bue che sta scavando il solco, o sulle reni del contadino che lo guida, Cerere farà cadere abbondanti i doni che tiene in grembo. Tenere in mano un’agata del tipo arborescente farà sentire lietissimi, quando si ha la febbre basta tenere in mano un’agata, se un uomo vuole attirare l’attenzione, e l’amore, di una donna che neppure lo vede, basta che le regali un’agata.
PLINIO nella Naturalis historia, afferma che la si ritiene utile contro le punture di ragni e di scorpioni. E racconta che Pirro possedeva un’agata che naturalmente riproduceva le fattezze di Apollo che teneva in mano la lira ed era contornato dalle nove Muse. Visibili erano anche gli attributi specifici di ciascuna di queste leggiadre fanciulle! In Persia, con i fumi provocati dalle agate si allontanavano tempeste e fulmini, si scongiurava il pericolo di inondazioni: bastava gettare un’agata in una caldaia d’acqua bollente. Per essere veri portafortuna, le agate dovevano essere appese al crine di un leone, mentre le agate la cui colorazione richiamava la pelle di una iena erano considerate seminatrici di discordia. Le agate di un solo colore? Rendevano gli atleti invincibili. Chi possedeva e portava un’agata, avrebbe parlato con chiarezza e sarebbe stato amato da tutti.
ALBERTO MAGNO affermava che se si volevano superare tutti gli ostacoli terreni e avere forza d’animo, bastava prendere un’agata nera a striature bianche. E l’agata nera era raccomandata anche ai viaggiatori per evitare tutti i pericoli. L’agata in genere aveva il potere di salvaguardare dalla peste.
Un ANONIMO ci racconta che per preservare i suoi piccoli dagli animali velenosi, l’aquila pone un’agata nel nido quando si allontana.
AI NOSTRI GIORNI, un personaggio tristemente famoso, Osama bin Laden, è solito portare un’agata al mignolo della mano destra, come ci hanno mostrato le fotografie e i filmati che lo hanno per protagonista. Oltre ad essere fedele al suo credo musulmano, se ci pensate bene è perfetta per lui: soffre di reni, deve sconfiggere la malasorte, essere protetto nei viaggi.
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