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sabato 17 dicembre 2011

Astronomia: un angelo nello spazio profondo





Credit: NASA / ESA

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Giusto in tempo per rimanere in tema con le vacanze natalizie, il telescopio spaziale Hubble ha scattato una fotografia spettacolare di una regione di formazione stellare nella nostra Via Lattea, che sembra rappresentare un angelo di neve nello spazio profondo. 

Questa regione, chiamata Sharples 2-106 (o S106 in breve) si trova a quasi 2.000 anni luce di distanza in direzione della costellazione del Cigno. La nebulosa si trova in una zona relativamente isolata della Via Lattea, hanno detto i ricercatori. La nebulosa S106 misura diversi anni luce e contiene vaste nubi di gas che assomigliano ad una clessidra. o appunto ad un angelo. In questa immagine la luce del gas incandescente è di colore blu. 

La vista di Hubble ha catturato l’attività fusiosa della nebulosa, con creste e onde di gas caldi mescolati con il mezzo interstellare più fresco.  Una giovane stella massiccia, chiamata IRS 4, è responsabile di questa turbolenza. Proprio le radiazioni provenienti da IRS 4 rendono i lobi di gas di un bagliore azzurro, in quanto si estendono verso l’esterno dalla stella centrale. Luminose venature rosse appaiono inoltre in tutta la nebulosa, creando modelli intricati. 


Un anello di polveri e gas intorno alla stella stringe la nebulosa in espansione nella sua forma apparente di una clessidra o che per i più sognatori potrebbe rappresentare le ali di un angelo. La debole luce dalla stella centrale riflette minuscole particelle di polvere, rendendo visibile la luce dell’ambiente circostante, e rivelando più scuri filamenti di polvere sotto le nubi di polvere blu. Gli astronomi hanno studiato S106 e hanno trovato diverse centinaia di nane brune, che sono stelle relativamente fresche, vere e proprie stelle mancate. 

Quando la nebulosa è osservata a lunghezze d’onda infrarosse, più di 600 di queste stelle appaiono disadattate. Le Nane brune pesano meno di un decimo del nostro Sole, e a causa di questa piccola massa, non sono in grado di innescare abbastanza energia attraverso la fusione nucleare. S106 è stato l’oggetto numero 106 as essere catalogato dall’astronomo Stewart Sharpless nel 1950. L’immagine appena rilasciata è stata scattata da Hubble nello scorso Febbraio. Il quadro complessivo è stato creato unendo due immagini scattate in luce infrarossa.

Fonte: Link

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