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sabato 30 ottobre 2010

COME VEDERE L'AURA



Imparare a vedere l'aura è più semplice di quello che sembra, troppi mezzi non fanno la mancanza,anche in caso “di cecità„ più grave. Anche se è vero che non c è persona più cieca di chi non vuol vedere.
Sembra incredibile ma è necessario soltanto fare le seguenti esercitazioni.
Diverse esercitazioni

Prima
di passare alle esercitazioni ed agli esperimenti del gruppo di verifica, dobbiamo prepararci individualmente.
Alcuni autori raccomandano persino di evitare il fumo, l'alcool, eccessi e di fare l'amore.

Certamente tutte queste attività hanno la qualità di densificare l'aura e, pertanto, di ostruire la visione aurica oscurando il filtro della nostra aura. Per questo motivo, senza cadere negli indottrinamenti morali né nell'asceticismo, non è suggerito eccedere in qualsiasi pratiche delle prima accennate per potere fare gli esperimenti di visualizzazione aurica con più garanzie di successo
.
L'aura della parete

Abbiamo bisogno di una stanza illuminata solo dalla luce del giorno , preferibilmente verniciata di bianco, un divano o una moquete dove sdraiarsi. Non deve esserci luce elettrica.

Appoggiati. Rilassati. Apri bene gli occhi e guarda verso una parete vuota.

Respira in profondità tre volte di seguito.

Mantieni la tua attenzione visiva nella parete.
Unisci i tuoi indici, pollice al cuore.
Respira in profondità tre volte ancora.
Prova a trovare nella parete i colori che la compongono.
Lascia volare la tua mente ma non perdete la concentrazione visiva nella parete.
Poco a poco noterai dei cambiamenti della tonalità nella parete. Quando questo accade ritorna a respirare profondamente tre volte ancora. Allora vedrai la gamma ampia di colori in movimento che sono nascosti dentro quella parete che avevi considerato di colore bianco solamente.
Chiudi gli occhi e riposa

Le stelle del soffitto
Questa esercitazione è da fare di notte. Se sei in compagnia dovrai aspettare che l'altra persona si addormenti. L'unica luce ammissibile è quella della notte.
Resta completamente disteso Rilassati, prove a non pensare a niente.
Respira in profondità sette volte. Unisce le tue mani coi pollici e indici. Apri bene gli occhi e guarda il soffitto.
Solleva le mani nella posizione indicata fino all'altezza dei tuoi occhi ma allontanandole dal tuo corpo, come se mettessi a fuoco tramite un telescopio. Respira in profondità sei volte.

Mantieni gli occhi aperti e le mani nella stessa posizione.

Poco a poco compariranno davanti ai tuoi occhi e sul soffitto una serie di luci simili alle stelle del firmamento. Respira in profondità cinque volte ancora. Ora puoi ritirare le mani se lo desideri. Vedi che quando le ritiri, un raggio di luce seguirà il relativo percorso.

Osserva il soffitto con attenzione: è molto probabile il cambiamento di forma da stelle a strisce luminose che cominceranno a mettersi in movimento da un punto all' altro. Puoi giocare con le luci del soffitto e con tue mani che sembreranno dirigere le luci in movimento. Chiudi gli occhi e riposa.



La tua propria aura

Una volta che avete eseguito queste esercitazioni parecchie volte, potete confrontare l'esperimento per osservare la vostra propria aura. Collocati davanti a uno specchio.

Prova questo in una stanza dove non ci sia troppa luce. Osserva con attenzione. Respira quattro volte profondamente. Non perdete l'attenzione visiva della tua faccia.

Poco a poco che vedrai le forme di luce e ombra che passano inavvertite ora di fronte a te facendoti credere che hai altri visi dentro la tua stessa pelle. Respira in profondità quattro volte ancora.

Non distogliere della tua faccia. Dopo i cambiamenti delle parti incomincerai a vedere come se venisse fuori la tua faccia, come la doppia immagine che appare a volte nella televisione. Ma questo sfuocamento non farà che veda due visi, uno sovrapposto all'altro, fino a che ci sia una specie di alone dorato, argentato o semplicemente traslucido, che circonda il tuo viso e le tue spalle.

Chiudi gli occhi e riposa. Sperimenta parecchie volte, fino a che non percepisci i colori che circondano quella prima fascia dorata della tua aura.

Solo in occasioni rare questi colori nel primo esperimento sono visti. Insisti.

L'aura della tua mano

Una volta che hai potuto vedere i colori della tua aura nello specchio, poni le tue mani sopra della carta bianca o nera.

Prova a farlo sempre con luce naturale. Guarda con attenzione i bordi della tua mano. Respira in profondità cinque volte.

Poco a poco vedrai i bordi delle tue dita, grazie alla prima fascia aurica.

Respira in profondità tre volte. Poco a poco vedrai le piccole colorazioni sulla prima fascia aurica. I colori della mano non sono così abbondanti né ampi quanto quelli della testa e spalle, ma più penetranti e diffusi.

La parte inferiore nera stimola la visione dei colori freddi. Ed il colore bianco stimola la visione di colori caldi. Chiudi gli occhi e riposa.


Per oscura la visione

Questa esercitazione viene fatta spesso dai bambini e la gente oziosa, ma va molto bene per addestrare la Vista alla visione dell'aura. L'esercitazione è costituita semplicemente dal fissare così tanto la vista ad un oggetto determinato, fino ad avere la sensazione che l'oggetto sparisce del propria vista

La verità è che abbiamo soltanto oscurato e scurito il centro della visione, ma questo aiuta a percepire altre realtà quotidiane che a noi spesso rimangono inosservate.

Realizzalo tante volte come puoi. Presto potrai scoprire come un esercizio di Scomparsa visiva degli oggetti e della gente, stimoli allo stesso tempo la tua capacità di visione aurica con questo gioco innocente.



Sfuocare la Vista

Gli esercizi degli occhi che propongono certi autori, dando loro un tono di misticismo trascendente, non sono altro che sfuocamento della visione che ci permettono di vedere più facilmente la prima fascia aurica, benché raramente ci permettano di vedere i colori dell'aura.

In qualche modo sono raccomandabili per esercitare la visione aurica.



Chiudere a metà gli occhi

Nel chiudere a metà gli otteniamo un effetto simile a quello di sfuocare la Vista, ma con migliore risultati.

Molti bambini fanno questo esercizio come un gioco, perché scoprono che quando gli occhi sono chiusi a metà le cose sono viste da un'altra prospettiva, con altre forme ed altri colori. Cioè, scoprono senza conoscerla l'aura della gente e delle cose.

Fai la stessa cosa dei i bambini, lascia che le tue palpebre siano solo un'apertura da dove spunta mezza retina ed osserva il mondo che ti circonda da questa prospettiva.

Parte della tua visione starà vedendo il solito, ma parte di te, filtrata dal tuo proprio colore aurico attraverso le tue palpebre, ti porterà a vedere una nuova realtà di forme e colori. Questo esercizio stanca la vista, cosicché non è raccomandabile farlo continuamente.



Esercitazioni di gruppo

Realizza gli stessi esercizi individuali in gruppo e condividi le esperienze. Se tutti vedono colori distinti non ti scoraggiare, è normale, soprattutto nei primi esperimenti, ricorda che tutti hanno un filtro che ci fa vedere i colori in maniera distinta. Sottrai l'influenza dei filtri e scoprirai che in fondo tutti vedete gli stessi colori.

Tieni anche conto che gli sfondi neri e bianchi aiutano alla

visione dell'aura, allo stesso modo a vedere l'aura della persona osservata e respirare profondamente quando si cerca di guardare la sua aura. La respirazione infiamma l'aura. Gioca con differenti sfondi di colori ed osserva le differenti reazioni del colore personale davanti ai colori indotti.

Paragona i colori tuoi e dei tuoi compagni coi significati proposti in questo libro. Osserva tanto le forme come i colori, senza dimenticare che i colori e le forme dell'aura variano perché dipendono dallo stato d'animo della persona osservata, e perfino dell'osservatore.

Non emettere giudizi prima di avere fatto varie osservazioni, ed applica le tue conoscenze con discrezione e prudenza.


A cosa serve vedere l'aura?

La visione dell'aura può essere solo un divertimento, una forma di passatempo e condividere esperienze coi tuoi amici e familiari. La visione dell'aura non procura alcun pericolo. Inoltre del suo aspetto ludico, la visione dell'aura si permette di conoscere meglio quelli che ti circondano, le persone che Ti interessa avvicinare e quelle che si avvicinano.
Serve anche per sapere gli stati d'animo in cui si trovano quelli che ti circondano. E, ovviamente, per sapere il suo stato di salute.
Se si interessa la medicina e la cromoterapia, la visione dell'aura ti aiuterà a realizzare diagnosi più azzeccati e a proporre sistemi di cura più efficienti.

Infine, la visione dell'aura serve per aprire la tua coscienza, per metterti in contatto con altre realtà, per espanderti e crescere personalmente, per capire (…) per conoscere meglio sé stessi e per dare alla tua vita un nuovo senso materiale, fisico e spirituale, perché la visione dell'aura è un chiaro simbolo di trascendenza.

In somma la visione dell'aura può darci maggiore sicurezza e capacità, perché amplia la nostra visione delle cose quotidiane, o delle cose trascendenti, amplia il nostro campo vitale in tutti i sensi.

Non è la stessa cosa vedere le cose dall'oscurità, sepolto in un pozzo che vederle con chiarezza da una montagna.

Quanto più lontano vediamo, più sapremo quello che ci aspetta senza perdere il dettaglio di ciò vicino. E mentre meno vediamo, ci imbattiamo in ogni tipo di ostacoli.

La visione dell'aura è una cura stupenda per la cecità degli occhi dell'anima.


Se vuoi scaricare il libro: Clicca Qui

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma credi di vederla tu?

S per Scrittura (Eliana Leini) ha detto...

Prova anche tu a vederla :D in realtà è semplicissimo, serve solo allenamento, c'è questo documento che personalmente mi ha aiutata ulteriormente nell' approndire e affrontare al meglio l'argomento https://www.accademiadicoscienzadimensionale.it/archives/4735

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