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giovedì 31 marzo 2011

Intervista a Jason Andrews - I PARTE


Jason Andrews é un ragazzo davvero sorprendente. Questo è quanto riporta Paola Harris, giornalista, ufologa e scrittrice, autrice del libro “Il Mistero Svelato”. La storia di Jason è stata invece trascritta dalla madre, Ann Andrews, autrice nel libro: "Jason My Indigo Child". Per chi fosse interessato ai libri, sono riportati in fondo a questa pagina. 

Questo documento è tratto dal sito: www.paolaharris.it pagina: http://www.paolaharris.it/jason-ita.htm

Traduzione di Teresa Barbatelli

Per dare ai lettori un'idea più precisa dei fatti che riguardano Jason può essere utile riportare la trascrizione di un'intervista che egli concesse un po' di tempo fa alla televisione Discovery Channel. 
"Intervistatore: "E' ormai ben documentato il fatto che tu possieda capacità a dir poco inusuali! Affermi di aver dovuto sopportare rapimenti alieni per tutta la vita, ma ora sei giunto ad una fase in cui li accogli come benvenuti e desideri imparare sempre più cose da loro. Giungi addirittura ad affermare che "essi" hanno risvegliato in te la consapevolezza di essere tu stesso di origini aliene. Visto che ti hanno insegnato tante cose puoi spiegarci, per esempio, come fai a viaggiare e a proiettarti in astrale? 
Jason: " Non è la stessa cosa, si tratta di due abilità differenti. Per proiettarmi in astrale in un altro posto devo semplicemente concentrarmi e desiderare fortemente di vedere quel luogo, tutto quel luogo; voglio trovarmi lì nella stessa realtà in cui esisto qui per diventare capace di vedere e di essere visto. Una parte di me, il me stesso, la mia energia va in quel posto e invia immagini al mio cervello. 



Mentre sono lì posso anche comunicare con le persone e il mio cervello può immagazzinare tutte queste informazioni come se stesse lì fisicamente. Ovviamente, visto che gran parte delle mie energie fisiche è ancora qui a supportare il mio corpo, è probabile che in quell'altro posto io sia visto come un'apparizione, un fantasma o qualcosa di simile; nel frattempo io sono anche in grado di camminare e di fare conversazione in quest'altra realtà: è un po' come guardare la televisione mentre, nel frattempo, stai facendo un sacco di altre cose. 

Viaggiare in astrale, invece, è molto più facile e la maggior parte della gente può farlo, che ne sia cosciente o no. Succede quando si esce fuori dal corpo ed è uno stato in cui ci si può muovere agevolmente attraverso gli oggetti, i muri e si può andare dovunque. Più ci si impadronisce della tecnica e più velocemente si può viaggiare per raggiungere qualsiasi luogo, anche lo spazio, senza aver più paura di soffocare o di annegare. 
Intervistatore: Quando dici di "aver visitato" in Australia Isabelle de Beaumont- una signora con cui non ti eri mai incontrato prima- una settimana prima di partire realmente dall'Inghilterra, come hai fatto a proiettarti lì se non ci eri mai stato prima? Non sapevi ancora dove fosse realmente la casa, come fosse e come apparisse Isabelle, eppure hai descritto perfettamente tutto ciò e la stessa Isabelle ha riferito con dovizia di particolari la conversazione che avrebbe avuto con te. Come è possibile viaggiare in astrale verso una destinazione sconosciuta? 
Jason: La prima cosa che si deve imparare è che il tempo non esiste e che bisogna uscire dalla diffusa convinzione che il tempo scorra in forma lineare. In quel caso io riuscii a vedere nel futuro abbastanza da sapere dove mi sarei trovato la settimana seguente. Vidi come sarei arrivato lì e come avrei incontrato Isabelle, per questo fui in grado di riconoscere lei e la sua casa. Non c'ero mai stato prima ma ero così eccitato all'idea di andare in Australia e volevo vederla prima per controllare se fosse in grado di sostenere tutta questa storia. Lei era in grado e lo fece alla grande ed è stato un piacere trascorrere del tempo con una persona tanto illuminata. 
Intervistatore: Stai dicendo che puoi vedere nel futuro? Puoi prevedere i disastri che stanno per accadere. Per esempio, la tragedia in America dell'attacco alle Torri Gemelle, hai potuto vederla in anticipo? 
Jason: Certo che l'ho vista. 
Intervistatore: E perchè non hai cercato di avvertire le autorità o di dirlo a qualche giornalista? 
Jason: Una delle cose più importanti che ho appreso da "Loro" è che non abbiamo il diritto di interferire. Ogni persona ha il proprio destino: un tempo per vivere e un tempo per morire. Ciò che accadde l'11 settembre 2001 è stato orrendo ma era destino che accadesse, doveva accadere.

So che questo sembra crudele, ma i familiari delle vittime impareranno a reagire, troveranno nuovi significati nella vita e, forse, troveranno nuovi affetti. Tutto ciò rientra nello schema delle cose e ricordati che siete voi, la specie umana, che orchestrate i vostri destini fino alla fine. 

A volte mi è capitato di "vedere" incidenti che stavano per accadere a membri della mia famiglia o ad amici e sono intervenuto per avvertirli ed impedire che quei fatti avvenissero. Ricordati: il futuro non è mai scritto sulla pietra e, dato che il tempo non esiste, possiamo modificare gli eventi; però il fatto di impedire ad un mio amico di trovarsi in una macchina che avrà un incidente è una piccola cosa e non sarà certo in grado di modificare profondamente il futuro, mentre per un grave disastro nazionale è diverso. 

Mettiamolo in un'altra maniera: l'evento dell'11 settembre ha determinato tutta una nuova serie di eventi-alleanze di nazioni, movimenti di eserciti, giornalisti mobilitati etc.- che, per dirla come direbbe la Scienza, ha determinato un enorme fenomeno di causa-effetto. L'intera umanità ha la responsabilità di aver reso l'11 settembre possibile, già a partire dall'invenzione dell'aereo e delle bombe. Ancora non vi rendete conto di quanto sareste potenti senza tutta questa porcheria, perchè? 
Intervistatore: Puoi spiegarti, per favore? 
Jason: Devi capire che tutto, assolutamente tutto su questo pianeta - incluso il pianeta stesso- è energia. Ci può essere insegnato come usare questa energia, come manipolarla- ed è quello che faccio io- rispettandola. Osserva la grana del legno di un tavolo al microscopio: vedrai un'infinità di minuscole molecole che si stringono l'una all'altra per dare al tavolo la sua densità, per renderlo abbastanza resistente da sostenere il peso delle cose, anch'esse costituite di energia imbrigliata. 

Quando bruciamo il tavolo che accade? Il fumo si alza dal fuoco: abbiamo trasformato un tipo di energia densa in un altro tipo di energia. Questo fenomeno accade per tutte le cose: niente muore o cessa di esistere: si limita a trasformarsi in un tipo di energia o vibrazione differente. La stessa cosa accade agli uomini quando muoiono. 

Il corpo fisico cessa di essere, torna alla terra o diviene fumo con la cremazione, mentre l'anima -ovvero l'energia- continua ad esistere per assumere un'altra forma fisica o, per esempio, per esplorare l'universo. Sebbene io non concordi in tutto con la teoria della reincarnazione nel senso che riguarda le 'vite precedenti', sono certo che le energie da noi percepite come 'anime' possano assumere qualunque forma desiderino, in qualunque parte dell'universo e oltre. 
Intervistatore: E allora come spieghi quei medium che dicono di ricevere messaggi dai trapassati? 
Jason: E' semplice: queste persone, questi medium, sono già un gradino più su di voi, nel senso che sono in grado di usare l'energia - voi lo chiamereste un 'dono'- che permette di 'vedere' con la vista interiore. Alcune energie si lasciano dietro una traccia, una specie di 'lettera' e questi medium sono in grado di leggere tali 'lettere'. 

Tutte le forme di energia possiedono una memoria, anche l'acqua, e questo è stato verificato dalla scienza. Immagina un fiume che ogni anno viene imbrigliato per un certo periodo e che poi riprende il suo corso nei canali quando le chiuse vengono aperte, se uno di tali canali non viene chiuso il flusso dell'acqua tenderà ad ignorare la nuova via e cercherà di ripercorrere quella usuale. In altre parole il fiume 'ricorda' il percorso seguito per secoli e 'vuole' scorrervi dentro.

Tutti voi sareste in grado di usare questi poteri se riusciste a liberarvi delle vostre paure e dei vostri dubbi. Gli esseri umani erano in grado di fare queste cose migliaia di anni fà: tutti usavano la telepatia, la visione a distanza ed erano in grado di vedere in anticipo gli avvenimenti futuri; ma ora queste facoltà sono perseguitate. L'unico motivo per cui ora tu sei qui e mi stai intervistando è perchè, secondo i vostri standards, io sono 'strano','differente' e ciò mi rende interessante per il grosso pubblico. 
Intervistatore: Jason, tu sei uno splendido giovane con grandi conoscenze, è questo il tuo segreto? 'Loro' ti hanno dato una conoscenza tale da permetterti di fare ciò che vuoi? 
Jason: Prima di tutto lasciami dire che nessuno è onnisciente perchè ciò è concesso solo alla 'Fonte Primaria', all' 'UNO'. Poi ti dico che sei in errore perchè il segreto non è il possedere una 'conoscenza' - o la conoscenza assoluta - ma è l'arte di usare la conoscenza che si possiede, averne la chiave. Impara ad usare la tua conoscenza ed andrai lontano. 
Intervistatore: Hai menzionato la 'Fonte Primaria', l'UNO', presumo che tu ti riferisca a Dio? 
Jason: Suppongo di dì, se è così che volete chiamarlo. 
Intervistatore: cosa hai capito di Lui? 
Jason: ho capito che eoni fa c'era il vuoto e che a un certo punto in tale vuoto apparve una specie di energia. Crescendo, tale energia divenne sempre più potente e, col tempo, la 'Fonte' si divise in altre energie simili a lei. Per essere esatti ci furono dodici forme di energia, ed è qui che la vostra Bibbia fà confusione: quando gli Scribi parlano di dodici Apostoli, delle dodici tribù di Israele etc., si sarebbero dovuti riferire, invece, alle dodici 'Entità' prodotte dalla 'Fonte'. 

Queste nuove forme di energia si dispersero nel vuoto e crearono gradualmente l'Universo acquistando, col passare delle decadi, sempre più conoscenza. Così, tecnicamente, la vostra teoria del 'Big Bang' potrebbe considerarsi corretta se riusciste a capire che tutto è energia e che tale energia reagisce contro se stessa. 

Secondo ciò che ho compreso tali dodici energie divennero sempre più intelligenti e sempre più indipendenti finchè, alla fine, tre di esse commisero il crimine massimo: si rivoltarono contro la 'Fonte' interferendo con la creazione che avevano contribuito a modellare. Come ho detto prima, noi possiamo dare avvertimenti in anticipo, ma non possiamo mai interferire direttamente.

In conseguenza delle loro azioni le energie ribelli vennero scacciate dalla 'Fonte' (è quello che la vostra Bibbia chiama la 'cacciata' degli angeli ribelli). Ciò non significa che tali energie fossero demoniache ma non possiamo ignorare il ruolo che si erano assunte. Le nove energie rimaste vi hanno visitato diverse volte durante la storia e voi le avete conosciute sotto forma di grandi uomini come Gesù Cristo, il Buddha, Maometto etc., ma esse hanno visitato anche molti altri posti nell'universo e sono sempre state acclamate ed adorate allo stesso modo. 
Intervistatore: Mi piacerebbe molto approfondire questi argomenti, Jason, ma non abbiamo molto tempo a disposizione e così passo ad altri tipi di domande: potresti parlarmi del tuo metodo di guarigione? 
Jason: Bene, fondamentalmente accade quando dormo. Sento dove e quando andare in un posto specifico - per esempio dove è accaduto un grave incidente - e mi reco lì viaggiando in astrale. Di solito mi vengo a trovare nel posto prima che gli eventi accadano ma aspetto e poi fornisco l'aiuto che posso dare. 

Alcune delle vittime possono salvarsi e in quel caso mi applico per guarirle o per tenerle in vita in ospedale finchè non iniziano a migliorare, ma per altri quello è il momento della fine del loro tempo fisico e anche lì mi adopero per aiutarli a raggiungere il loro prossimo stadio. Alcune di queste persone sono molto confuse, come se non capissero di essere morte, altre sono invece arrabbiate perchè pensano di avere ancora un sacco di cose da fare; in quest'ultimo caso io e gli altri come me li assistiamo gentilmente per portarli ad accettare la situazione. Prima hai parlato delle Torri Gemelle: io ero lì e ho cercato di fare tutto il possibile per aiutarli e c'erano molti altri come me. 

Altre volte, invece, quelli di voi che sanno come proiettarsi vengono da me, a casa mia, e mi chiedono aiuto per malattie e cose simili che riguardano loro stessi o i propri familiari ed io vado con loro e faccio quel che posso. Quando i miei genitori permettono a dei visitatori di venire qui a casa io opero anche delle guarigioni fisiche ed è sempre lo stesso procedimento: si tratta di smuovere e sbloccare le energie all'interno del corpo delle persone. 

Non ci sono certezze, ma, se il danno si è instaurato da poco tempo, spesso il mio aiuto riesce a migliorare le cose. In questi casi cerco, poi, di insegnare alle persone come comportarsi in seguito e per la maggior parte dei casi tutto va per il meglio. 
Intervistatore: E' affascinante: persone - persone normali - che si proiettano in casa tua, e tu riesci a vederle facilmente? 
Jason: Certo che le vedo, e a volte è molto divertente perchè alcuni di loro, sebbene perfettamente visibili, appaiono completamente fuori posto... Ricordi che ti ho detto che tutte le energie possono essere lette più o meno come una lettera? Bene, spesso il governo, l'esercito o altra gente come loro mi mandano certe persone (probabilmente con l'intento di spiarmi) ma io li riconosco subito. 

Lo sai che durante la Guerra del Golfo tutti dicevano che Saddam era pazzo perchè affermava di essere spiato psichicamente dagli Americani che si servivano si spie in grado di proiettare i propri corpi spirituali? Quelle persone non facevano altro che praticare la visione a distanza e proiettarsi su quelle coordinate per riportare informazioni strategiche. Te l'ho detto, ci sono molti di voi che possiedono queste facoltà. 
Intervistatore: Passiamo molto rapidamente ad un altro argomento: tu affermi anche di essere a conoscenza dell'esistenza di "Figli delle Stelle". Per chi non conosce quest'argomento, puoi spiegare chi o cosa sono questi bambini e perchè si trovano qui in questo specifico momento? 
Jason: I "Bambini delle Stelle" di solito nascono in famiglie dove uno dei genitori è stato rapito dagli alieni, che ne sia consapevole o no. Questi bambini sono incredibilmente intelligenti già da piccolissimi e percepiscono fin dall'inizio, sebbene amino profondamente i propri genitori, di provenire da qualche altra parte là fuori, tra le stelle. 

Questa sensazione spesso li riempie di tristezza e di desiderio di capire chi sono in realtà, anche se sono consapevoli che, quando saranno pronti, riceveranno le informazioni che desiderano, proprio come è accaduto a me. Si accorgeranno molto presto di non essere in sintonia con le richieste e le convenzioni di questa società e, crescendo, si sentiranno sempre più limitati dai propri corpi fisici. Sentiranno crescere in sé il proprio potere e avvertiranno in sè l'esistenza di ben altre capacità ma dovranno attendere finchè tutto ciò non gli verrà confermato. 

Uso il verbo 'confermare' perchè questi ragazzi sanno già perfettamente chi sono e - cosa più importante - perchè sono qui in questo preciso momento storico. In definitiva essi sono la vostra salvezza, essi sono la nuova razza umana che, se le verrà permesso, condurrà il mondo su un sentiero di pace e di comprensione. 

Questi ragazzi ormai vengono riconosciuti in tutto il mondo e il Dott. Richard Boylan, in America, lavora già con molti di loro; la stessa cosa accade in Australia e, sia pur meno diffusamente, nella stessa Inghilterra. Molti dei cosiddetti "esperti scientifici" sono scettici sulle capacità e le motivazioni di questi ragazzi ed altri li pongono addirittura sotto la supervisione di psichiatri 'per il loro bene'. 
Intervistatore: Tutto ciò è sbalorditivo, Jason. Ma, insomma, quanti ragazzi di questo tipo ci sono attualmente? 
Jason: Non sta a me dirlo; percepisco chiaramente che non devo rivelarlo senza il loro permesso. Posso solo dire che ormai ce ne sono abbastanza da fare la differenza e il permettere loro di rivelarsi dipende da voi. 
Intervistatore: Jason, voglio ringraziarti per il tempo concessoci e mi rendo conto che, all'inizio dell'intervista, hai detto che non avresti fatto nessuna dimostrazione dei tuoi poteri perchè non ami i giochetti da salotto ma non è che potresti fare qualcosa, anche una piccola cosa, solo per i telespettatori? 
Jason: Non mi piace esser messo in queste situazioni: sono stato il più onesto possibile con te riguardo alle cose che sono in grado di fare ma tu ancora mi chiedi delle prove. 

Non mi stupisco che il vostro pianeta si trovi in un tale stato penoso visto che nessuno di voi è disposto a credere a niente e a nessuno senza prove. Bene, visto che l'intervista è finita non vi serve più che la telecamera funzioni o che le luci siano accese, vero?" 
E a quel punto il faro principale che illuminava Jason si spense ed il cameraman scoprì con stupore che, sebbene il video ripreso non avesse subito danni, la telecamera aveva smesso di funzionare e fu impossibile rimetterla in azione, pur non presentando difetti apparenti. Questi fatti vennero riportati in seguito sulla registrazione audio dell'intervista. 
(continua...)

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