IL CUORE DELLA TERRA CONTIENE UN TIPO DI METALLO FINO AD OGGI SCONOSCIUTO
A identificarlo sono stati i ricercatori del Geophysical Laboratory della Carnegie Institution for Science di Washington (Stati Uniti) in uno studio pubblicato su “Physical Review Letters”, secondo cui la scoperta potrebbe cambiare completamente le teorie sul campo magnetico che protegge il pianeta dai danni prodotti dai raggi cosmici. L’esistenza del metallo è stata ipotizzata – Gli autori dello studio hanno ricreato in laboratorio le condizioni estreme tipiche delle profondità della Terra.
Utilizzando un innovativo metodo computazionale è stato possibile predire l’esistenza di un nuovo tipo di ossido di ferro (FeO), un componente del secondo minerale più abbondante del pianeta. Secondo i ricercatori, a una pressione di 690.000 atmosfere e a una temperatura di circa 1.650 gradi centigradi il FeO non cambia struttura, ma passa dall’essere un materiale isolante a essere un metallo altamente conduttivo.
La sua esistenza potrebbe stravolgere le teorie sul campo magnetico terrestre – Questi risultati, spiega Ronald Cohen, coautore dello studio, implicano che a livello della parte più profonda del mantello terrestre l’ossido di ferro conduce l’elettricità, aumentando l’interazione elettromagnetica tra il nucleo liquido della Terra e questa zona del mantello: e questo corrisponderebbe a una nuovo modo del campo magnetico di essere propagato verso la superficie del pianeta.
cronacheterrestri.com
Redatto da Pjmanc http://ilfattaccio.org
Fonte: Link
A identificarlo sono stati i ricercatori del Geophysical Laboratory della Carnegie Institution for Science di Washington (Stati Uniti) in uno studio pubblicato su “Physical Review Letters”, secondo cui la scoperta potrebbe cambiare completamente le teorie sul campo magnetico che protegge il pianeta dai danni prodotti dai raggi cosmici. L’esistenza del metallo è stata ipotizzata – Gli autori dello studio hanno ricreato in laboratorio le condizioni estreme tipiche delle profondità della Terra.
Utilizzando un innovativo metodo computazionale è stato possibile predire l’esistenza di un nuovo tipo di ossido di ferro (FeO), un componente del secondo minerale più abbondante del pianeta. Secondo i ricercatori, a una pressione di 690.000 atmosfere e a una temperatura di circa 1.650 gradi centigradi il FeO non cambia struttura, ma passa dall’essere un materiale isolante a essere un metallo altamente conduttivo.
La sua esistenza potrebbe stravolgere le teorie sul campo magnetico terrestre – Questi risultati, spiega Ronald Cohen, coautore dello studio, implicano che a livello della parte più profonda del mantello terrestre l’ossido di ferro conduce l’elettricità, aumentando l’interazione elettromagnetica tra il nucleo liquido della Terra e questa zona del mantello: e questo corrisponderebbe a una nuovo modo del campo magnetico di essere propagato verso la superficie del pianeta.
cronacheterrestri.com
Redatto da Pjmanc http://ilfattaccio.org
Fonte: Link
Nessun commento:
Posta un commento