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giovedì 29 marzo 2007

La Kundalini


LA KUNDALINI

La Kundalini è un fenomeno estremamente importante e per questo è necessario parlarne in modo ampio. Sulla Kundalini si fondano due grandi sentieri meditativi: la Kundalini yoga e la Kundalini tantra. Il risveglio della Kundalini fa comunque parte di molte altre tecniche di meditazione.

Il termine si interpreta (traduce) in due modi:
- kundal - che in sanscrito significa avvolgimento, ovvero qualcosa che è avvolto, e
- kunda - che significa cavità- buca, il che si riferisce essenzialmente alla cavità nella qual è posto il cervello 25.

Simbolicamente, la Kundalini è raffigurata come un serpente addormentato, avvolto 3 volte e mezzo. Nell'ambito della Kundalini tantra e dello Yoga, il serpente rappresenta la saggezza. I significati del simbolo dei tre avvolgimenti sono:

- per ciò che riguarda la nota vibrazione om oppure aum: il passato, il presente e il futuro,
- come stato di conscio: la veglia, il dormire e il sognare.
- i tre tipi di esperienza: soggettiva, sensoriale e assenza di esperienza,
- riferito alle tre gune (il condizionamento, la catena): la forza d'iniziazione (azione), la materia (l'inerzia) e il Conscio umano (l'armonia).

La rimanente metà dell'avvolgimento simbolizza la forza potenziale della trascendenza.

Il concetto

Nel far conoscenza, tramite la letteratura, dei metodi di attivazione e utilizzo della Kundalini, negli ashram e durante i corsi, si nota che:

a) Il più delle volte la Kundalini è definita come:
- energia divina, fatta scendere nell'uomo,
- energia sessuale che si può attivare e trasformare,
- energia creativa oppure energia di autoespressione,
- forza o energia primordiale,
- inconscio nell'uomo.

b) vengono elencate molteplici condizioni per attivare e controllare la Kundalini: esercizio pluriennale, isolamento, digiuno, astensione dall'attività sessuale, separazione dalla famiglia per un lungo periodo, speciali esercizi d'indirizzamento (raccoglimento) dei pensieri e di controllo del respiro.

c) sono date dettagliate descrizioni delle conseguenze del risveglio della Kundalini: l'espansione del Conscio, l'aumento della creatività, l'attivazione delle capacità paranormali e via dicendo.

d) sono date molte avvertenze riguardo ai pericoli che derivano da un "risveglio non corretto" della Kundalini, per esempio l'arresto della Kundalini in uno dei chakra e l'impossibilità di farla "rientrare" nello stato latente. Sono menzionate anche le possibilità di diverse manifestazioni negative, psichiche e fisiche: sudorazione, calore spiacevole, capogiri ed altro ancora.

Tutte queste problematiche sono reali e per questo si consiglia il "risveglio" della Kundalini alla presenza di un maestro.
In base alle esperienze avute con quest'Energia, la nostra conclusione è che la maggior parte delle avvertenze di qui sopra sono sensate. Lo stesso vale anche per la maggior parte di ciò che si dice riguardo alla Kundalini. Ma il nostro punto di vista e il nostro approccio sono diversi.

La Kundalini è un potenziale che, come dicono gli indiani, dorme in ogni uomo. Come struttura energetica, la Kundalini è in essenza la manifestazione di una parte del Conscio, e siccome il Conscio è indivisibile, la Kundalini è anche l'espressione del processo del Conscio come insieme.

Con il codice genetico dell'uomo è definito pure l'istinto della riproduzione della specie come una delle manifestazioni del Conscio, con l'aiuto del quale si costituisce la struttura energetica iniziale necessaria per la riproduzione della specie.
Ci si può solo immaginare la potenza (per meglio dire la possibilità) della parte di Conscio (o del Conscio come insieme), la quale permette la costituzione dell'Energia con l'aiuto della quale si riproduce la specie.

Nel senso energetico del termine, il luogo di costituzione della componente inconsapevole di quest'Energia- impulso, si trova nella parte del cervello sottostante la nuca, mentre il luogo di costituzione della sua componente consapevole, dell'impulso consapevolizzato, si trova nella parte centrale del cervello.

Portando sotto controllo quest'energia, per meglio dire attivando la Kundalini del tutto, si avviano molti segmenti vitali del nostro essere e i benefici di questo si manifestano nell'intero Conscio. Per questo la Kundalini allarga il Conscio, sviluppa l'intelligenza e molte altre capacità ancora.

La Kundalini è dunque la manifestazione energetica di quella parte del Conscio che è geneticamente determinata per la riproduzione della specie e che si esprime come Energia sessuale.

Il risveglio della Kundalini è un processo di attivazione e impiego della parte di Conscio programmata per la riproduzione della specie per mezzo della sua manifestazione - l'Energia sessuale. Lo scopo di quest'attivazione è la maturazione del Conscio come insieme.

Riteniamo opportuno chiederci se i giochi sessuali portino due messaggi; uno chiaro sulla riproduzione della specie, l'altro celato che concerne l'integrazione del Conscio individuale e del Conscio Infinito per mezzo dell'orgasmo?

Le sembianze dell'Energia Kundalini

Le diverse descrizioni dell'Energia Kundalini si possono ridurre all'incirca a:

- un'Energia nera o grigioscura che inizia (si forma) alla base della colonna vertebrale e si estende sino al vertice della testa dove si espande,
- un'Energia avvolta tre volte, composta di un'Energia grigioscura, di una bianca e di una rossa, e
- alla fine, il più delle volte si descrive come un'Energia che passa attraverso i tre principali canali nadi all'interno della colonna vertebrale.

Tutti e tre i canali partono dal fondo del coccige (dalla base della colonna vertebrale). La nadi Sushumna passa attraverso il canale centrale della colonna vertebrale (Energia Vitale). La nadi Ida arriva dalla parte sinistra (l'energia mentale, la Luna, bianca o blu, sistema nervoso parasimpatico). La nadi Pingala giunge dalla parte destra (l'energia vitale, il Sole, rossa, sistema nervoso simpatico). Tutte e tre le nadi si incrociano poi nel Svadhishthana. Il movimento successivo dell'Ida e della Pingala è un alternato incrociarsi in ogni chakra. In questo tutti i canali sono all'interno della colonna vertebrale. I tre canali terminano nell'Ajna al livello dell'epifisi.

Se nel passaggio della Kundalini attraverso la Sushumna, l'Ida e la Pingala, ovvero i chakra e il Canale Centrale, questi elementi non sono sincronizzati, la Kundalini nell'attraversarli è multicolore (due o tre colori). Questo a causa delle differenti frequenze alle quali pulsano i suddetti elementi. Gli indiani, conoscendo il problema dei chakra non sincronizzati, hanno eseguito con l'aiuto della Kundalini una graduale sincronizzazione delle Energie sopra menzionate, influendo così sullo sviluppo del Conscio.

Abbiamo notato che l'Energia Kundalini:

- passa attraverso i 3 canali nadi e si trova all'interno del Canale Centrale dei chakra;
- parte dalla radice della colonna vertebrale, segue il movimento del Canale Centrale dei chakra e arriva nel cervello dove si espande;
- è presente soltanto quando si attiva;
- come abbiamo già descritto, si costituisce all'interno del Canale Centrale dei chakra, ovvero della colonna vertebrale, ma provocando dei processi vibratori nel corpo fisico, appare più larga e si percepisce in tutto il corpo;
- all'inizio è grigioscura, per emanare, più tardi, una luce sempre più argentea.

I diversi metodi di "risveglio"

Elenchiamo alcuni tra i metodi di "risveglio" maggiormente conosciuti:

- Certe capacità funzionano, in modo parziale o completo, già dalla nascita;

- Cantando ad alta voce o pronunciando mentalmente i mantra. Si tratta del "risveglio" con l'aiuto dei suoni e della musica. Ci sono mantra per i singoli chakra, per il Canale Centrale ecc.;

- L'astinenza - per purificare il corpo e la mente;

- Equilibrando l'attività mentale - tramite la concentrazione e diverse tecniche di meditazione basate sul raja yoga. Esercitando l'attenzione indirizzata si eliminano gli istinti e le emozioni, e questo rende possibile l'attivazione di certe parti del Conscio, quindi anche della Kundalini;

- Pranayama - si tratta di esercizi respiratori combinati all'attenzione indirizzata; purificano il corpo, diminuiscono la temperatura e facilitano l'attivazione della Kundalini;

- Kriya yoga- metodo di risveglio graduale, dove tra gli esercizi respiratori e di attenzione indirizzata più importanti ci sono quelli specificamente rivolti al risveglio della Kundalini;

- Risveglio con l'aiuto del maestro - il quale valuta il livello di caratteristiche intellettuali, emozionali e mentali raggiunte dall'allievo e in conformità a questo lo guida attraverso il processo del risveglio;

- Il lasciarsi andare (abbandonarsi) - il che significa meditare, aspettare e lasciare che la natura faccia tutto, basandosi sul principio "la natura sa qual è la cosa migliore". Nello stesso tempo questo significa pure "accettare come destino tutto ciò che succede";

Kundalini tantra - la quale rappresenta la combinazione di varie tecniche yogiche.

Capitoli tratti dal libro "La maturazione del Conscio" di Zoran Gruičić e Milica Gruičić

Stella


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il risveglio può cambiare radicalmente una persona portandola a grandi sofferenze fisiche dovute a malattie...non credo sia una bella esperienza...

Anonimo ha detto...

Io l'ho attivata in modo autonomo "per caso" in periodo di depressione all'età di circa 24 anni... Ho patito molte sofferenze ma le ho superate quasi tutte rendendomi molto forte.
Non credo porti malattie... ma più sensibilità. Farla scorrere è una esperienza fantastica

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